Reggio, consiglio approva bilancio consolidato. Brunetti sul caso scuole: ‘Agito con responsabilità’

"Indagini sulle scuole fatte con la consapevolezza e la responsabilità di amministratori e di genitori", le parole di Brunetti


E’ tornato a riunirsi il consiglio comunale nell’aula Battaglia di palazzo San Giorgio ed ha approvato il bilancio consolidato dell’esercizio 2023 ai sensi dell’art. 11-bis, d.lgs. n. 118/2011. Ok anche alla ratifica delle delibere di giunta comunale n. 145 del 05/08/2024, ai sensi dell’art. 175 comma 4 del d. lgs n. 267/2000; alle modifiche del regolamento recante “Disposizioni per la costituzione ed il funzionamento della commissione mensa cittadina”; ai patti parasociali per l’esercizio del controllo analogo congiunto sulla società Castore e a una serie di debiti fuori bilancio.

Brunetti sul caso scuole

A sedare ogni polemica sulla vicenda delle scuole è intervenuto il vicesindaco Paolo Brunetti: “Per noi sarebbe stato più semplice non aprire la problematica e non indagare sullo stato delle scuole. Lo abbiamo fatto con la responsabilità e la consapevolezza di amministratori e di genitori. Cosa avremmo potuto programmare in più su dati arrivati ad agosto? Non abbiamo nascosto i problemi ma li abbiamo affrontati, consapevoli che poteva succedere qualcosa.

Nessuno può permettersi di dire che eravamo impreparati se su 21 scuole 10 sono risultate inagibili e ci siamo attivati subito risolvendo 9 situazioni. Non appena il rup lo ha detto sono state interdette le scuole. Pubblicamente abbiamo ringraziato la Regione per la collaborazione rispetto ai locali che forniranno aule agli studenti di Catona dell’ex Ciapi. Abbiamo grande rispetto delle istituzioni che collaborano con noi per il bene dei cittadini”.

Il vicesindaco ha aggiunto “Non accetto che mi si dica che non c’è programmazione sulle scuole, in una città che non aveva asili nido, oggi ne ha tre pubblici e ne sta realizzando degli altri. Siamo un’Amministrazione che pensa, progetta e che è ancora in attesa di capire perché sono state chiuse le scuole di Ibico e Mazzini. L’Asp vuole risparmiare? Venga a comprare il Mazzini invece di pagare affitti inadeguati a palazzo Tibi.

Abbiamo prospettato la possibilità di dare i locali, considerato che abbiamo strutture in vendita da un paio di anni. Siamo disponibili e lo abbiamo manifestato – ha aggiunto il vicesindaco, aprendo al tema della sanità – Bisogna ottimizzare i costi, hanno detto, e che non avrebbero guardato in faccia nessuno pur di risparmiare ed è un dato di fatto. In sanità tutto si può fare, tranne che risparmiare ad ogni costo. Non spetta al sindaco, se non in parte, garantire i servizi dell’Asp, mentre ogni cosa viene addebitata al sindaco”.

“Ieri dopo due anni, e avrebbero dovuto essere due mesi, di commissariamento ci sono state le elezioni di Arrical – ha evidenziato Brunetti – e discuteremo come Comuni sulla gestione dei servizi della raccolta dei rifiuti e del servizio idrico integrato, grazie alla lungimiranza di questa amministrazione. Il Comune deve garantire il servizio di raccolta di rifiuti, il ciclo dei rifiuti spetta alla Regione cioè ad Arrical e al consiglio dei sindaci spetta come gestire il servizio”.

Parlando della legittima presa di posizione dei cittadini di Santa Venere il vicesindaco ha spiegato: “Hanno rivendicato il diritto al trasporto e alla sicurezza e hanno ragione a manifestare le loro ragioni. Ma forse dimenticano che siamo la stessa Amministrazione che i lavori di quelle stesse strade li ha iniziati, completati per due lotti e che adesso sta tentando di superare i problemi sopraggiunti per ultimare i lavori. Ma risolveremo anche questo”.

In conclusione, rivolto alla minoranza “State cercando di nascondere questa straordinaria opera che è il Tempietto. Ma c’è il parco lineare sud oggi completo, che inaugureremo. Così come abbiamo fatto a Trunca, Bocale, Condera, per la chiesa del Soccorso e così come faremo con altri perché ogni progetto va pensato, progettato, realizzato e inaugurato”.