Crollo del M5S? Conte: 'In Calabria abbiamo 2 consiglieri. Non fatevi fuorviare'

"Abbiamo ottenuto risultati importanti" ha detto l'ex Premier ricordando Napoli, Bologna e la Calabria

Dalla Calabria alla Sicilia il passo è breve. Ed è proprio nell’isola che si trova Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, dopo le diverse tappe in terra calabra per la campagna elettorale di Amalia Bruni, rappresentante del centrosinistra alle regionali 2021. La sfida in Calabria è stata persa, anche se i pentastellati sono riusciti, per la prima volta, ad entrare in Consiglio. Ed è proprio a chi parla di crollo del suo movimento che l’ex Premier replica portando avanti l’esempio calabrese dalle piazze della Sicilia.

Il crollo del Movimento 5 Stelle

Conte si trova adesso in Sicilia per un altro tour elettorale, quello per le amministrative. Diverse le piazze che, in questi ultimi due giorni lo vedranno protagonista. Alcune sue risposte alla stampa interessano però anche la terra da cui è da poco partito: la Calabria. L’avvocato degli italiani, infatti, interpellato sull’ipotetico crollo del Movimento 5 Stelle a Pachino ha replicato:

“Si parla di crollo per qualche commento malevolo. Abbiamo ottenuto risultati importanti in qualche città come Napoli e Bologna. La storia di Roma è singolare – ha aggiunto Conte – a Torino non c’è stata disponibilità del sindaco uscente Appendino e ne abbiamo pagato le conseguenze. Quando parliamo di crollo dobbiamo tenere conto che il Movimento non ha mai espresso le sue potenzialità nelle amministrazioni locali. Dobbiamo ricostruire il dialogo con i territori. Costituendo polmoni permanenti per ossigenare il partito. Quello di oggi non è solo un passaggio elettorale. Io tornerò in questa terra. Questa cittadinanza va sentita e ascoltata”.

Conte e l’esempio della Calabria

Il M5S, però, non correva unicamente nelle grandi città ed è stato fra i protagonisti della coalizione del centrosinistra che ha visto Amalia Bruni candidarsi al secondo posto. I pentastellati hanno raccolto 49.414 consensi (6,48%). A tal proposito Conte ha detto:

“Ci sono posti, come in Calabria, dove non abbiamo mai avuto un consigliere regionale e mi risulta ce ne siano due e c’è la possibilità di un terzo. Quando leggete i dati non fatevi fuorviare. Sono qui anche per dare un segnale forte, di sostegno a tutte le persone oneste, che lavorano e fanno tanti sacrifici perché la mafia prosciuga le energie economiche ma anche morali di una comunità. La presenza mafiosa fiacca la coscienza civica e io sono qui per dare un chiaro segno della nostra lotta per la legalità e di contrasto a tutte le forme di corruzione”.