Coronavirus 'fase 2', eseguito il piano di sicurezza alla Stazione Centrale di Reggio Calabria - FOTO

I viaggiatori arrivati in treno sono stati accolti da un'efficiente organizzazione

Si sono svolte le operazioni di controllo presso la Stazione Centrale di Reggio Calabria da parte del personale sanitario, dei cittadini residenti in Calabria che si sono trovati fuori regione per far rientro nel proprio territorio.

I viaggiatori sono arrivati alle 20:20, col treno proveniente da Roma Termini, preventivamente registrati tramite il form online disponibile sul sito https://home.rcovid19.it/, a seguito dell’ordinanza regionale con le disposizioni relative al rientro delle persone fisiche nella Regione Calabria.

CityNow ha raccolto le impressioni  dei soggetti interessati al piano di sicurezza predisposto grazie ai laboratori sanitari mobili. Quasi tutti hanno accolto le richieste.

Il responsabile dei controlli, dott. Pietro Tripodi della SUEM 118 ha spiegato:

“Bisogna assolutamente effettuare il tampone. Una volta che si viene sottoposti a tale protocollo sanitario sarà il dipartimento di prevenzione a comunicare l’esito al fine di permettere al soggetto interessato di ridurre i giorni di quarantena. Oltre a sincerarsi del proprio stato di salute per prevenire eventuali forme di diffusione epidemica”.

A coadiuvare le attività, presente l’associazione nazionale Carabinieri Calabria, rappresentata dall’ispettore regionale Gianfranco Aricò che ha dichiarato:

“Siamo stati attivati dal dipartimento di protezione civile nazionale nelle stazioni di Paola, di Lamezia Terme e della città metropolitana di Reggio Calabria. Con circa 60 unità, siamo presenti, per far applicare le normative del DPCM della presidenza del Consiglio: a partire dal rispetto delle distanze sociali.Il nostro ausilio alle forze di polizia è importante. Questo servizio integra le molteplici attività su tutto il territorio calabrese. Abbiamo fatto raccolta e distribuzione di beni alimentari per le famiglie bisognose. Controllo del territorio in diversi comuni, assistenza alla viabilità. Distribuzione ad alunni di diversi istituti scolastici tablet e p.c per lezioni in remoto”.