Dama, Campionato Regionale: dopo due anni è tornato a Reggio Calabria. I risultati
Importante riconoscimento all'inossidabile Michele Lanzino, il damista in attività più anziano della Calabria
01 Marzo 2024 - 09:44 | comunicato

Il Candidato Maestro Giuseppe Amaretti (ASD “Nuovi Orizzonti”, Rc), fa suo il Campionato Regionale 2024 di Dama Italiana, rispettando i pronostici della vigilia. Nei regionali si afferma Antonino Cilione (ASD “Il Bianco e il nero”, Rc). Nei provinciali si afferma Belgio Angelo (Polisportiva Tabitha, Rc)
Dopo due anni di attesa la città di Reggio Calabria ha ospitato nuovamente la più importante competizione a livello regionale, ovvero il massimo campionato calabrese. La competizione si è svolta domenica 25 febbraio presso i locali del circolo tennis “R. Polimeni“, che ormai da anni rappresenta la sede ideale per tale competizione, sia di dama italiana che internazionale.
Questa volta ad incrociare dama e pedine sono stati gli appassionati della dama italiana che si sono affrontati nel Campionato Regionale . 24 damisti suddivisi in due gruppi da 12 giocatori ciascuno.
Nel primo gruppo si sono trovati insieme Nazionali, Regionali e un solo Candidato Maestro, Giuseppe Amaretti, che alla fine rispettando i pronostici della vigilia sale sul gradino più alto del podio, sfiorando l’enplein. Dopo di lui il Paolano Graziano Gravina (ASD dama Cosenza), Nazionale vecchio stampo che prevale solo per quoziente sul pari categoria Francesco Borrello (ASD Bovese). Da segnalare in questo gruppo l’ennesima promozione sfiorata da Antonino Cilione, da molti etichettato come l’eterno Regionale che da oltre vent’anni sogna la promozione a Nazionale.
Per la serie “ritenta sarai più fortunato”. Per Cilione comunque c’è una nota positiva rappresentata dal fatto di essere l’unico a fermare sul pareggio il vincitore. Al secondo posto tra i regionali si classifica il veterano Giovanni Focà (ASD “Il bianco e il nero” Rc), al terzo posto invece abbiamo la giovane speranza Giovanni Martino 8ASD “Nuovi Orizzonti” Rc).
Proseguendo, nel gruppo dei provinciali sbaraglia la concorrenza Angelo Belgio della Polisportiva Tabitha di Reggio Calabria che con 10 punti stacca gli immediati inseguitori Vincenzo Mandalari, nipote d’arte (ASD Bovese) e Vittoria Coppolino che vanno a completare il podio. Durante il rito della premiazione è stato consegnato un importante riconoscimento all’inossidabile Michele Lanzino di San Pietro in Guarano (Cs), il damista in attività più anziano della Calabria e fra i più longevi d’Italia. A lui la Federazione Italiana Dama ha attribuito il prestigioso titolo della ” dama D’oro”, per la passione e la dedizione verso il nostro gioco, simbolicamente rappresentati da una spilla dorata e da un bellissimo diploma finemente incorniciato. La gara è stata ben orchestrata dal direttore Salvatore Laganà coadiuvato dal delegato regionale Giorgio Ghittoni, al quale vanno i ringraziamenti da parte della nutrita rappresentanza cosentina per l’ospitalità ricevuta durante la manifestazione.
