Sanità, la pioniera della chirurgia robotica Franca Melfi torna in Calabria: ‘Voglio dare il mio contributo’ – VIDEO
"Prima al Mondo" per aver operato, 24 anni fa, un tumore polmonare con una tecnica robotica. L'annuncio del governatore Occhiuto
03 Aprile 2025 - 09:24 | Redazione
Franca Melfi, la luminare che combatte il tumore ai polmoni con un robot, è tornata in Calabria. Ad annunciarlo in un post sui suoi canali social è il presidente della Regione CalabriaRoberto Occhiuto.
Nel video condiviso dal governatore la luminare spiega i motivi della sua scelta e i suoi obbiettivi.
“Mi definiscono Prima al Mondo per aver operato, 24 anni fa per la prima volta, un tumore polmonare con una tecnica robotica, quindi con questo sistema robotico. Sono rientrata in Calabria intanto perché sono calabrese, e per dare ovviamente un grande contributo, spero, alla sanità calabrese dopo un lungo periodo trascorso fuori dalla Calabria. Abbiamo l’ultimo sistema robotico in commercio e soprattutto abbiamo le due console, che sono fondamentali per fare theaching, cioè per insegnare ai ragazzi e far sì che i ragazzi possano appassionarsi”.
La luminare mostra la moderna attrezzatura utilizzata nei suoi interventi e nei momenti didattici.
“Se guardiamo bene, questi sono dei braccettini robotici e qui noi possiamo collegare degli strumenti che passano attraverso delle piccole incisioni di 0,8 mm, ma abbiamo una visione straordinaria attraverso questi oculari. Questo è il modo di operare, ed è una cosa molto bella perché noi praticamente usiamo questi joystick e abbiamo questa pedaliera: è un po’ come quando impariamo a guidare. Noi guidiamo questa macchina in maniera assolutamente automatica, ma avendo tutti i vantaggi di una visione cosiddetta tridimensionale”.
“Siamo in grado – prosegue la Melfi nella sua dimostrazione – di poter scegliere l’anatomia quando dobbiamo operare, per esempio l’addome superiore. Quindi decidere destra o sinistra del paziente, e come abilitare i joystick: praticamente noi abbiamo tutto sotto controllo”.
“Abbiamo eseguito più di 60 interventi con questo sistema robotico, contiamo di chiudere l’anno almeno con 250 interventi sul torca soltanto. Per la Calabria mi auguro che possa uscire da questa situazione di stallo, che i calabresi possano beneficiare anche del nostro contributo. Mi auguro anche però che ci sia, come dire, un cambio di paradigma, e che anche i calabresi possano essere più positivi, perché anche questo va detto”.