Governo, ufficiale: si vota il 25 settembre. Mattarella scioglie le Camere

Mattarella: "Scioglimento delle Camere inevitabile. Si lavori per l'interesse dell'Italia"

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dopo aver sentito i Presidenti dei due rami del Parlamento, ai sensi dell’articolo 88 della Costituzione, ha firmato il decreto di scioglimento del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, che è stato controfirmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri dimissionario, Mario Draghi. Subito dopo, il Capo dello Stato ha fatto una breve dichiarazione alla stampa. Le elezioni sono fissate per la data del 25 settembre.

“Il governo ha presentato le dimissioni, nel prenderne atto ho ringraziato Mario Draghi e i ministri per l’impegno in questi 18 mesi. Il Governo incontra limitazioni nella sua attività, ma ha gli strumenti per operare in questi mesi prima che arrivi il nuovo esecutivo. Non sono possibili pause nel momento che stiamo attraversando, i costi dell’energia hanno conseguenze per famiglie ed imprese, vanno affrontate le difficoltà economiche, ci sono molti adempimenti da chiudere nell’interesse dell’Italia”.

 

Il Capo dello Stato ha poi aggiunto: «Lo scioglimento delle Camere, sempre l’ultima scelta possibile, è stato inevitabile per l’assenza di una nuova maggioranza. Il governo dispone degli strumenti per far fronte alle esigenze fino alle elezioni. Nonostante la campagna elettorale, i partiti collaborino per l’interesse dell’Italia». Il decreto di scioglimento sarà consegnato ai Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati dal Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Ugo Zampetti.

fonte: Open.it