In auto nel traghetto: i consigli per una traversata sicura

Ci sono molte cose da tenere in conto quando si viaggia in auto a bordo di un traghetto, regole da rispettare per la propria sicurezza e quella degli altri

Se si sta pensando di passare le vacanze in Sicilia con la vostra auto ci sono delle regole da rispettare quando la si imbarca sul traghetto. In questo articolo vi daremo alcune dritte per viaggiare sicuri e senza problemi. Partendo dall’imbarco sino all’arrivo, ci sono alcuni consigli che è bene seguire per rendere il viaggio indimenticabile e senza stress.

Il periodo delle vacanze estive è iniziato finalmente, lo si è atteso da tanto tempo ed è arrivato finalmente il tempo di prendere la nave e imbarcare la propria auto per una vacanza all’insegna della guida e dell’avventura. Se è la prima volta e non si sa bene come fare questa operazione, in questo articolo si può trovare tutta una serie di consigli per evitare problemi dal momento dell’imbarco sino all’arrivo a destinazione.

Ci sono molte cose da tenere in conto quando si viaggia in auto a bordo di un traghetto, regole da rispettare per la propria sicurezza e quella degli altri. Quindi se si è pensato di visitare la meravigliosa terra siciliana con la famiglia, percorrendola in tutta la sua estensione con la propria auto, è bene seguire alcuni consigli per rendere la vacanza più serena e indimenticabile. La prima cosa da fare è quella di prenotare in anticipo il traghetto per la Sicilia, inserendo le dimensioni corrette della propria macchina. Fornire informazioni errate sulle reali dimensioni del mezzo, infatti, può creare dei problemi al momento dell’imbarco.

Consigli pratici per un viaggio in auto in traghetto senza pensieri

Prima di tutto, come accennato, è necessario prenotare in anticipo perché può accadere che in alta stagione, visto l’alto traffico di vacanzieri, non ci sia posto libero per la propria macchina. Una volta che si è scelta la data della vacanza in Sicilia è bene prenotare subito il biglietto del traghetto e inserire i dati esatti delle dimensioni dell’automobile.

Infatti, inserire dei dati errati non solo farà rischiare delle maggiorazioni sul costo del biglietto ma potrebbe causare un rifiuto dell’imbarco lasciandovi a terra. In alcuni casi, se il sito è molto intuitivo, permette di inserire direttamente il modello dell’auto per avere le dimensioni esatte in automatico. Va ricordato, poi, che se si ha la propria auto con sé occorre recarvi almeno con due ore d’anticipo all’imbarco.

Se poi si viaggia insieme ai propri animali domestici bisogna prenotare un posto idoneo a loro, ci sono infatti alcune navi con cabine apposite e altre con una zona dedicata. Una volta che si hanno i biglietti si deve poi ritirare la carta d’imbarco nella biglietteria. Questo documento deve essere tenuto sempre con sé anche a bordo del traghetto (insieme ai documenti d’identità e a quelli dell’auto) perché può capitare che vengano richiesti dai membri dell’equipaggio. Quando si porta l’auto nel parcheggio all’interno del traghetto può restare solo il conducente nell’abitacolo. E se l’auto è GPL occorre farlo subito presente, perché c’è un’area apposita dedicata a questo tipo di macchine.

Tutto quello che occorre durante il viaggio è bene portarlo con sé perché il garage resta chiuso durante tutto il viaggio e non si può accedervi. Ecco perché torna utile un bagaglio apposito per quando si è a bordo, con documenti, snack e tutto quello che occorre per la traversata. Cosa inserire in questo bagaglio deve essere pensato in base alla durata del viaggio e alle esigenze di ogni membro della famiglia.

È consigliabile poi attendere alcuni minuti al momento dello sbarco e non accendere subito il motore perché attendere tutto quel tempo con i motori accesi oltre che inquinare rende l’aria irrespirabile sia per i passeggeri che per il personale stesso della nave.