Autorità Portuale dello Stretto: insediato il nuovo Commissario Francesco Rizzo
Nuovo vertice per i porti di Messina, Reggio e Milazzo: Rizzo avvia incontri con stakeholder e annuncia strategie condivise
01 Maggio 2025 - 14:43 | Comunicato Stampa

Si è insediato ieri mattina il nuovo Commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, Avv. Francesco Rizzo, a seguito della nomina con Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Sen. Matteo Salvini, e nell’attesa che – come recita espressamente il Decreto – si completi l’iter già avviato di nomina dello stesso a Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, che ricomprende nella circoscrizione territoriale di competenza i porti di Messina, Tremestieri, Milazzo, Reggio Calabria, Villa San Giovanni e Saline.
Saluto al personale e passaggio di consegne
L’Avv. Rizzo ha voluto, innanzitutto, salutare tutti i dipendenti, «team con il quale giorno per giorno lavorerò per il raggiungimento degli obiettivi strategici dell’Ente», per poi effettuare il passaggio di consegne con il Commissario straordinario uscente, Contrammiraglio Antonio Ranieri, al quale ha formulato «i ringraziamenti e l’apprezzamento per il lavoro svolto nel corso del suo mandato».
Ringraziamenti al Governo e avvio delle interlocuzioni
Nel ringraziare il Governo nazionale per la fiducia accordatagli, il Commissario straordinario ha espresso l’intenzione di pianificare già dai prossimi giorni gli incontri e le interlocuzioni istituzionali con il Governo e con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con i Presidenti delle due Regioni, Sicilia e Calabria, con i Sindaci delle Città Metropolitane di Messina e di Reggio Calabria nonché dei Comuni ricadenti nelle aree di competenza dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto (Messina, Milazzo, Pace del Mela, San Filippo del Mela, Reggio Calabria, Villa San Giovanni e Montebello Jonico), con gli operatori portuali e con tutti gli stakeholder del territorio, dando così doverosamente avvio alla «preliminare fase di conoscenza e ascolto delle istanze provenienti dalle Istituzioni locali e dal cluster marittimo-portuale per indirizzare al meglio le future scelte strategiche e linee d’azione dell’Ente».
