La grande musica torna al Cilea con l'Orchestra del Conservatorio reggino

Giovedì 4 ottobre alle ore 20.45, al Teatro Cilea

Giovedì 4 ottobre alle ore 20.45, al Teatro Cilea di Reggio Calabria, torna in concerto l’Orchestra del Conservatorio reggino formata da docenti, studenti e diretta da Chikara Imamura. Solisti Davide Alogna (violino), Simonide Braconi (viola) e Luca De Muro (violoncello). In programma la Sinfonia concertante K 364 per violino viola e orchestra di Mozart, l’Ouverture Coriolano di Beethoven e il Concerto per violoncello n. 1 di Saint-Saëns. Ingresso libero.

Sarà una serata di grande musica sotto la bacchetta un musicista giapponese di fama internazionale che ha diretto anche le più prestigiose orchestre d’Europa.

Chikara Imamura, nato a Osaka, è direttore ospite regolare e associato dell’Opera Nazionale di Varsavia. Ha completato una formazione musicale poliedrica in pianoforte, canto, strumento e composizione. Ha studiato direzione d’orchestra con Seiji Ozawa e Franco Ferrara.

Dopo aver ricevuto il 3 ° premio al concorso “Herbert von Karajan” nel 1977 in Giappone, Imamura è venuto  in Europa, partecipando alla Karajan-Akademie dei Berliner Philharmoniker dal 1978 al 1981.

Nel 1978 e ’79  ha anche frequentato corsi di perfezionamento con Milan Horvat all’Accademia di Salisburgo, dove ha diretto il concerto conclusivo nel 1979. Nel 1980 è stato finalista al Concorso di direzione Guido Cantelli di Milano e nel 1983 ha vinto il primo premio al 2 ° Concorso internazionale per Direttori “Grzegorz Fitelberg” indetto dalla Filarmonica della Slesia a Katowice.

Dal 1984 è direttore ospite delle più prestigiose orchestre polacche come, oltre la Warsaw Philharmonic, quelle di Lodz, Cracovia, Katowice, Poznań, Bydgoszcz, Danzica, Białystok e Lublino.

 

Oltre alla famosa ouverture beethoveniana, l’Orchestra del Conservatorio eseguirà con i solisti Davide Alogna e Simonide Braconi la Sinfonia K 364, una delle più alte vette raggiunte da Mozart nella composizione per più strumenti solisti e orchestra.

Davide Alogna, diplomato in violino e in pianoforte, si è perfezionato in violino solista e musica da camera al Conservatorio Superiore di Parigi e al CNR di Boulogne Billancourt. Ha studiato composizione con Luca Francesconi. Si è perfezionato sotto la guida di Livia Baldi, Felice Cusano, Maryvonne Ledizes. Ha seguito all’Accademia Chigiana i corsi di perfezionamento di Giuliano Carmignola che gli ha conferito il diploma d’onore.

Nel 2017 ha debuttato da solista al Teatro alla Scala di Milano accompagnato dai Cameristi della Scala e nel 2016 alla Sala Stern della Carnegie Hall di New York con il Doppio concerto di Mozart per violino pianoforte e orchestra di Mozart. Nel 2009 ha vinto a Parigi il 1° premio assoluto al “Prix d’interpretation musical” de la “Cité Universitaire de Paris” e dall’INAEM di Spagna. Nel 2010 gli è stato conferito dal comune di Milano il “Premio all’eccellenza nella musica 2010”.

Davide Alogna suona un violino  Carlo Antonio Testore – ex Wilhelmji del 1715. Insegna al Conservatorio di Reggio Calabria.

Simonide Braconi, dopo il diploma al Conservatorio di “S.Cecilia” in Roma e successivamente alla Hochschule für Musik Freiburg (Germania), si è perfezionato con B. Giuranna (Acc. “W. Stauffer” di Cremona) e J. Bashmet (Acc. Chigiana di Siena, diploma di merito nel 1991 e nel 1992). Premiato in diversi concorsi solistici internazionali (“L. Tertis” , Colonia, ecc.), a soli 22 anni è stato prescelto dal M° Riccardo Muti come Prima viola nell’ orchestra del Teatro alla Scala. Assieme alle altre prime parti dell’orchestra ha costituito il Quartetto d’archi della Scala, suonando nelle più importanti associazioni concertistiche in Italia e all’estero.

Membro di giurie in diversi concorsi internazionali, è invitato a  tenere corsi presso importanti istituzioni (Arts academy a Roma, Festival delle città a  Portogruaro, Gubbio Festival, Accademia “T. Varga” a Sion, Accademia Perosi di Biella, Associazione Napolinova, Sebino Summer Class). È anche solista di viola d’amore; come compositore ha pubblicato diversi lavori per la casa editrice Sonzogno e MAP e sue prime assolute sono state eseguite al teatro Alla Scala e alla Philarmonie di Berlino.

Simonide Braconi suona una viola G. Gagliano (1800) della Fondazione Pro Canale Onlus di Milano. Insegna presso la Milano Music Master e l’Accademia di Pinerolo.

Luca de Muro sarà il solista nel Concerto n. 1 per violoncello e orchestra di Saint-Saëns, uno dei più riusciti lavori del compositore francese. Diplomato al Conservatorio di Milano sotto la guida di Rocco Filippini, analizza e perfeziona filologicamente con Mario Brunello stili e repertori del barocco, del classico e del romantico per lo strumento. Nasce così una reciproca ‘sintonia musicale’ e una profonda stima. Viene da lui invitato al ruolo di Primo Violoncello con la sua Orchestra da Camera.

Nel 2004, Luca De Muro vince il Premio “Antares” al Festival Internazionale Elba fondato da George Edelman e Yuri Bashmet, e viene inserito nella stagione concertistica al fianco di alcuni tra i più importanti solisti del panorama mondiale, come Gidon Kremer, Vadim Repin e Michael Guttman.

Suona da solista e in varie formazioni cameristiche con i violinisti Salvatore Accardo, Renaud Capucion, Akiko Suwanai, Marco Rizzi, Sonig Tchakerian, Fabio Paggioro e Ilija Marinković; i violisti Yuri Bashmet, Bruno Giuranna, Danilo Rossi, Luca Ranieri, i violoncellisti Mischa Maisky, Rocco Filippini, Mario Brunello; i pianisti Andrea Lucchesini, Massimiliano Ferrati, Mariangela Vacatello. Insegna al Conservatorio di Reggio Calabria.

La XXVIII Stagione concertistica del Conservatorio reggino proseguirà fino al 30 ottobre con altri 10 appuntamenti con la musica classica, jazz e popular al Castello Aragonese, all’UniTRE e a Palazzo C. Alvaro.

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