La Reggina torna a casa. Praticò: ‘Altro traguardo importante’
04 Ottobre 2016 - 15:24 | di Pasquale Romano

di Pasquale Romano – Lieto fine. Una lunga telenovela, durata settimane, trova oggi la definitiva conclusione. La Reggina torna al S.Agata, già oggi i giocatori amaranto si potranno allenare presso il Centro Sportivo. Quanto accaduto oggi è di fondamentale importanza: assume si un elevato carattere simbolico e sentimentale, ma avrà concrete ripercussioni positive sul club amaranto.
Già da domani ad esempio, o al più tardi da lunedi prossimo, inizieranno i lavori di trattamento del manto erboso del Granillo relativamente alla nuova semina. Con la formazione di Zeman che non dovrà allenarsi presso lo stadio, il terreno potrà cosi ‘respirare’ ed essere in discrete condizioni sin dalla gara con il Matera, in programma il 23 ottobre.
‘Oggi è stato firmato il compromesso che ci permette di entrare al S.Agata, domani -dichiara il presidente Praticò ai microfoni di City Now- risolveremo la pratica nei dettagli. Si tratta di un passo avanti per questo club, di un altro traguardo importante conquistato. Mi preme sottolineare come la possibilità di utilizzare il Centro Sportivo sarà fondamentale, oltre che per la prima squadra, anche per il settore giovanile. C’è enorme soddisfazione, nei prossimi giorni illustreremo le nostre idee per il S.Agata’.
Il Centro Sportivo, nato nei primi anni ’90 e vero precursore di un modo di intendere il calcio, riapre finalmente i cancelli. Culla di decine di talenti poi affermatisi nel grande calcio, i cosiddetti ‘figli del S.Agata’, riparte proponendosi nuovamente come la casa che accudirà i sogni e i desideri della Reggina e di tutti i tifosi amaranto…
