Lecce, crisi e ritiro. Vantaggio o pericolo per la Reggina?


Giocare contro la capolista è sempre compito arduo, farlo contro una squadra ancora in testa ma ferita ed arrabbiata lo è ancor di più. Il Lecce torna a vivere l’incubo delle ultime stagioni, cioè quello di fallire ancora la promozione in serie B. I giallorossi, retrocessi per illecito sportivo al termine della stagione 2011-2012, hanno già perso due finali play off ed una semifinale, spendono tantissimo ogni anno per l’allestimento della grande squadra e fino a qualche settimana addietro davano l’impressione di aver già chiuso a proprio favore il campionato.

Nelle ultime tre gare, due delle quali giocate in casa, hanno guadagnato solamente due punti, perdendo tutto quel vantaggio sulle inseguitrici, adesso ridotto a sole due lunghezze e con il turno di riposo ancora da affrontare. Il pericolo di perdere dopo esserci stati praticamente sempre, la prima posizione è concreto, per questo motivo, dopo la lunga riunione nel post match con il Siracusa, la società ha deciso di riprendere da martedi la preparazione presso il ‘Mancini Park Hotel’ di Roma, dove si tratterrà fino alla vigilia della gara con la Reggina di domenica pomeriggio al Granillo.

Maggior motivo per gli amaranto di aumentare le proprie preoccupazioni o piccolo vantaggio dovuto alle difficoltà di un avversario forte ma in grave crisi? Sarà il campo a dircelo.

logo community