Lecce-Reggina: l'analisi delle due squadre in campo venerdi alle 14,00

Dati, numeri e statistiche delle compagini di fronte allo stadio Via del Mare

Pareggia la Reggina contro un ostico Ascoli. Si fa più tortuoso il cammino in direzione dei playoff, ma ancora nulla è perduto. Adesso la Reggina è obbligata a fare sei punti nelle ultime due gare e sperare che qualcuna delle squadre davanti, non ottenga il bottino pieno. Nella prossima giornata, gli amaranto renderanno visita al Lecce, squadra in piena corsa promozione. Troveranno un leone ferito, che da qualche settimana ha perso la brillantezza, in termini di risultati che gli aveva permesso di agganciarsi saldamente al secondo posto che significa promozione diretta. Adesso, anche il destino dei salentini è legato ai risultati di altre squadre.

Entrambe le formazioni dovranno cercare la vittoria e sperare in un passo falso delle dirette concorrenti. Il Lecce è scivolato al 3° posto nonostante i 61 punti (media di 1.7 a partita) ottenuti grazie a 16 vittorie, 13 pareggi e 7 sconfitte. -2 punti dalla Salernitana 2°, stessi punti del Monza e +4 dal Venezia 5°. La Reggina, dopo il pari casalingo contro l’Ascoli ha perso una posizione, oggi è 10° con 49 punti (1.3 a partita), figli di 12 vittorie, 13 pareggi e 11 sconfitte. Con la salvezza matematica in tasca, oggi si trova a solo 1 punto di distanza dal terzetto composto da Brescia Spal e Chievo. Solo 2 di queste 4 squadre, proseguiranno la stagione.

Nelle ultime cinque giornate la Reggina ha collezionato altrettanti risultati utili, 2 vittorie e 3 pareggi realizzando 9 reti e subendone 5. Il Lecce ha registrato 2 vittorie e 3 sconfitta, realizzando 5 reti e subendone 7. Nel girone di ritorno Lecce in casa ha totalizzato 11 punti (media di 1.4 a partita) ottenuti grazie a 3 vittorie, 2 pareggio e 3 sconfitte, realizzando 14 reti (media di 1.7 a partita) e subendone 12 (media di 1.5 a partita).

In fase di palleggio il Lecce tenta 445.2 passaggi a partita, la Reggina 388.1. La Reggina ha una percentuale di accuratezza pari al 79.8% contro l’82.6% del Lecce. Alla voce “possesso palla” la Reggina occupa l’8° posto nel ranking specifico con una media del 51.4%. Il Lecce è al 4° posto nel possesso palla, con una media del 52.5%. Cionek e Crisetig sono i calciatori della Reggina che tentano più passaggi, 43.8 per entrambi. I più precisi, Cionek con un’accuratezza del 88.6% e Loiacono dell’88.4%.

La Reggina tenta 28.2 attacchi manovrati, concludendone il 20.5%, il Lecce prova a sviluppare 32.4 azioni manovrate, concludendone il 25.5%. 2.1 contropiede con 0.8 conclusioni per la Reggina, 3.7 contropiede con 1.5 conclusioni per i giallorossi. La Reggina perde 111.6 palloni a partita, il Lecce 104.9. Mediamente gli amaranto recuperano 81.5 palloni a partita, i pugliesi ne recuperano 78.6 ogni novanta minuti. La Reggina va al cross 18.8 volte a partita (8° nella classifica della Serie B), con il 35.2% di accuratezza (al di sopra della media generale del 34%), il Lecce tenta il cross 19.4 volte (5° posto nel ranking specifico) con una percentuale di accuratezza del 38.5%. Bellomo, insieme a Di Chiara, nella Reggina, sono i giocatori che tentano di più il cross provandoci, ogni partita, 4.8 volte il numero 10 e 4.6 l’esterno sinistro. Il più preciso nei cross è Del Prato con il 60% di accuratezza.

La Reggina è la 5° squadra peggiore nel ranking dei tiri tentati con una media di 10.3 a partita, mentre il Lecce si attesta in 2° posizione con 14.7 conclusioni tentate a partita. La Reggina con il 38.9% di tiri nello specchio rispetto a quelli tentati, si posiziona oltre il livello medio generale del 34.3%, il Lecce, che registra il 34.1% di tiri nello specchio della porta, è perfettamente in linea con la media generale. Sono Montalto ed Edera i calciatori amaranto che tentano di più il tiro, 2.6 volte a partita il centravanti, 2.4 l’esterno. Rivas con il 63.1% dei tiri finiti nello specchio della porta, è il più pericoloso. La Reggina ha beneficiato di 5 rigori a favore, realizzandone solo 2 (40%), il Lecce su 11 rigori a favore, ne ha realizzati 8 (72.7%). Montalto con 1 rigore calciato ha la percentuale realizzativa su penalty del 100%, Menez con 1 gol su 2 rigori del 50% e Denis, avendo sbagliato entrambi i rigori calciati, dello 0%.

La Reggina, 9° peggior attacco e 7° miglior difesa, riesce a mantenere la differenza reti a +1. Sono 40 i gol realizzati (1.1 a partita) e 39 quelli subiti (1.08 a partita), mentre il Lecce, 2° miglior attacco della Serie B e 8° peggior difesa del torneo, registra un +22 nella differenza reti con 65 reti realizzate (1.8 a partita) e 43 subite (1.2 a partita). La Reggina è andata in gol con 14 giocatori diversi fino ad oggi, il Lecce ha registrato sul taccuino dei marcatori, 15 giocatori diversi in stagione. Folorunsho con 6 gol, Liotti, Rivas e Montalto con 5, sono i calciatori amaranto andati di più in rete. Nel Lecce, ed in Serie B, Coda è il calciatore che ha segnato di più, 22 reti. Lo segue Mancosu con 8 reti.

Nelle file della Reggina, Bianchi con 35 e Crisetig con 33, sono i calciatori con più presenze, mentre nel Lecce sono Henderson e Gabriel, con 36 presenze, i più presenti. Crisetig con 2833 minuti è il calciatore della Reggina che ha giocato di più in questa stagione, dietro di lui Di Chiara con 2570 minuti. Gabriel è il calciatore con il minutaggio più alto nel Lecce, 3431 minuti per lui, seguito dall’ex Lucioni con 3275 minuti.

Reggina 18 falli a partita con 2.8 ammonizioni, Lecce 12.9 falli e 2.3 cartellini gialli ogni 90 minuti. I calciatori più sanzionati nelle 2 quadre sono Di Chiara (10 ammonizioni) che non ci sarà perché squalificato e Crisetig (9 cartellini gialli) per la Reggina, Hjulmand e Lucioni (8 volte ciascuno ammoniti) per il Lecce.