Reggio, nessun evento al parco Cartella: la lettera del CSOA a de Magistris

Il centro sociale di Reggio Calabria aveva già formulato la non disponibilità ad impiegare i propri spazi in iniziative di carattere politico

“Caro De Magistris, siamo il Centro Sociale Occupato AutogestitoAngelina Cartella” di Gallico marina.

Siamo nati circa venti anni fa, occupando il Parco Cartella appena inaugurato e già abbandonato all’incuria, alla vandalizzazione, allo spaccio. Ce ne siamo presi cura con il nostro lavoro quotidiano, fino a farne un bel parco fruito dalla popolazione a fronte delle discariche a cielo aperto di tutto il circondario e soprattutto una fucina di iniziative culturali, artistiche, sociali, politiche. Questo nostro agire ci ha procurato ben quattro attentati incendiari, di cui l’ultimo, devastante, che ha raso al suolo la struttura da noi rimessa in sicurezza grazie alla solidarietà e senza alcun contributo pubblico.

Ti raccontiamo di noi, perché non ci è sfuggita nel passato la tua attenzione positiva verso l’esperienza dei centri sociali napoletani, da te valotizzati come “beni comuni”. Così come non dimentichiamo la tua vicinanza a Catanzaro, in occasione dell’aggressione fascista alla sede dei compagni del collettivo “Riscossa”. All’indomani marciammo insieme in un corteo di protesta contro le cicliche aggressioni e provocazioni  che queste nostre esperienze subiscono.

E non sempre da quelli che ti aspetteresti.

Perché oggi ci troviamo di fronte ad una iniziativa, indetta per sostenere la tua campagna elettorale proprio all’interno del nostro spazio, al Parco Cartella, rispetto alla quale avevamo formulato la non disponibilità e la non opportunità nella scelta del luogo. Questo per ovvi e ben comprensibili motivi: lavoriamo perseguendo percorsi differenti tra quanti auspicano un cambiamento della società e non è utile né intelligente politicamente fare confusione o creare ambiguità  tra visioni tattiche e diversità dei ruoli, pur nel rispetto di chi poi deciderà che uso fare del suo voto.

Perché ti diciamo questo?

Perché crediamo che tu sia all’oscuro di questi poco intelligenti passaggi scorretti e forzati in un posto riconosciuto di movimento, che valorizza la partecipazione ed il protagonismo di tant@.

Dunque il Centro Sociale Cartella sarà chiuso la sera dell’iniziativa elettorale. Peccato, perché ci avrebbe fatto piacere incontrare il De Magistris impegnato nella scomoda difesa dei centri sociali.

Ma certo succederà in un’altra occasione e certamente in un altro posto.