Reggio, 'Lezioni di Medicina' all'Ordine. Il messaggio del dott. Pistone alle nuove generazioni

Organizzate dall'Ordine dei Medici di Reggio Calabria, un insieme di lezioni rivolte a tutti

Innovativo, di grande valenza scientifica e, quindi, fuori dagli schemi abituali.

Si tratta della prima edizione del Corso di aggiornamento “Lezioni di Medicina”, organizzato dall’Ordine dei medici di Reggio Calabria e provincia e svoltosi nell’auditorium dello stesso ente. Una serie di lezioni che si avvicinano a quelle che potrebbero essere vere e proprie “Lectio Magistralis” su vari aspetti della Medicina.

Ideatore e organizzatore del Corso è il dottore Domenico Pistone, responsabile U.O. Medicina dello Sport ASP di Reggio Calabria nonché consigliere dell’Ordine che spiega così gli obiettivi del Corso:

“L’intento è proprio quello di fare delle lezioni, come se si tornasse a scuola – spiega Pistone – si tratta di una sorta di ‘Lectio Magistralis’ per rispolverare le nostre conoscenze. Volendo fare delle lezioni di questo tipo, la scelta è ovviamente caduta su diversi docenti universitari. D’altronde, la scelta non poteva essere che questa, visto che gli stessi possono vantare un’attività didattica e scientifica di grande spessore. Avevo due obiettivi da raggiungere – continua l’ideatore del Corso – quello di valorizzare il nostro territorio perché i docenti che hanno relazionato sono tutti originari di Reggio e provincia. Questo a dimostrazione, qualora ce ne fosse bisogno, che nel nostro comprensorio esistono delle professionalità d’eccellenza, non solo territoriali ma anche a livello nazionale ed internazionale. Il secondo messaggio è rivolto ai giovani ed il motivo è semplice: visto che le statistiche dicono che due giovani su tre si recano in altre regioni a lavorare nella speranza di fare una carriera migliore, io invece insisto sul fatto che sarebbe meglio cominciare a ragionare, riflettere in maniera diversa e rimanere in loco. Perché come sono riusciti i nostri docenti, con grande spirito di abnegazione e sacrificio, a raggiungere obiettivi e traguardi importanti, anche i nostri giovani potrebbero, sia pure con le difficoltà che possono presentarsi, raggiungere gli stessi obiettivi, a maggior ragione perché il nostro, territorio ha davvero bisogno delle nostre intelligenze. Non dobbiamo trasferirle altrove ma, al contrario, utilizzarle per migliorare la qualità di vita del nostro territorio”.

Anche per il dottore Pasquale Veneziano, presidente dell’Ordine dei medici e responsabile del Corso,

“stavolta si tratta di un Corso di aggiornamento diverso dal solito. Non si tratta del classico incontro monotematico ma, al contrario, si interessa di diversi argomenti, tutti molto interessanti, e quindi diretto non ad un singolo specialista ma a tanti medici appartenenti alle diverse aree specialistiche. Si tratta di un evento innovativo da questo punto di vista e si sta valutando di fare ulteriori incontri grazie a questo nuovo metodo nella speranza che attiri sempre maggiore interesse tra i colleghi”.

Tra i relatori il dottore Giuseppe Ferreri, già Ordinario di Oculistica e oculista libero professionista

“Si tratta di una importante assise scientifica – spiega il professore – non soltanto per le relazioni che vengono presentate ma anche per gli stessi relatori che indubbiamente hanno uno spessore scientifico-culturale abbastanza elevato. E tutto questo è merito del nostro Ordine dei medici, capace di organizzare questa importante giornata su diversi aspetti della Medicina come la Psichiatria, l’Oculistica e la Cardiologia”

Una idea nuova, da realizzare eventualmente più avanti nel tempo, giunge dal dottore Antonino Zema, libero professionista Neurochirurgia, Componente della Commissione regionale Formazione e aggiornamento, nonché componente della segreteria scientifica dello stesso Corso.

“Poter fare degli incontri giornalieri – sottolinea Zema nel corso del suo intervento – e ciascuno degli argomenti che abbiamo trattato oggi potrebbe formare una giornata di studio. Negli anni precedenti abbiamo già sperimentato una cosa del genere, chiamandola ‘Audit clinico’. Un insieme di giornate di studio, quindi, ma da considerare come un evento unico da sottoporre alla Federazione nazionale degli Ordini dei medici e con un numero di crediti, quindi, maggiore rispetto all’evento di oggi”.

Per il dottore Rocco Antonio Zoccali, già Ordinario di Psichiatria e Direttore dell’Istituto di Neuroscienze di Reggio Calabria, si tratta di

“una iniziativa di tutto rispetto perché porta sempre più l’Ordine ad impegnarsi in un aggiornamento continuo. Tutti noi, infatti, sappiamo che l’aggiornamento diventa ormai determinante in quanto le nuove conoscenze portano il medico, quello che non si aggiorna, a perdere tutte le sue conoscenze nel giro di cinque anni. Quindi diventa fondamentale per affrontare questa realtà nuova che porta a nuove e continue evidenze. Se non c’è aggiornamento non esiste Medicina”

Oltre ai sopracitati, al Corso hanno partecipato, in veste di relatori, la dottoressa Romina Gallizzi, Professore associato di Pediatria dell’Università degli Studi “Magna Grecia” di Catanzaro; Fiammetta Iannuzzo, medico psichiatra, dottoranda di ricerca in ‘Translational Molecular Medicine and Surgery’, Università Studi Messina; Angelo Labate, professore Ordinario di Neurologia, Direttore UOSD Neurofisiopatologia e Disordini del Movimento, direttore del Centro regionale per la diagnosi e cura dell’Epilessia dell’Università degli Studi di Messina; Giuseppe Pistone, Professore Associato UOC di Dermatologia e MTS AOUP “Paolo Giaccone”, Dipartimento PROMISE dell’Università degli Studi di Palermo; Gabriele Romeo, Coordinatore didattico, Docente, analista didattico e di controllo della scuola di specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica e Gruppoanalitica di Reggio Calabria; Marco Tescione, Dirigente Medico U.O. Anestesia e Terapia antalgica del GOM di Reggio Calabria; Mariella Valensise, Professore Associato di Pediatria, Università degli Studi di Messina, Dirigente Medico UOC Pediatria – AOU “G.Martino” di Messina; Concetta Zito, Professore associato malattie dell’Apparato cardiovascolare, Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università degli Studi di Messina; Michele Zoccali, Presidente SIP Calabria;