Ultima partita del campionato regolare con la LFA Reggio Calabria impegnata in trasferta contro la Nuova Igea. Presentazione del match affidata al tecnico Trocini: “Il voto è quantomeno sufficiente, ma andrebbe argomentato. Mi sono tenuto basso in riferimento alla storia di questa città, del blasone e perchè non si può mai essere soddisfatti di un quarto poosto in serie D, se poi vogliamo approfondire, sapete tutti come sono andate le cose. Nei fatti si è certamente portato avanti un buon lavoro, in maniera dignitosa.
Qualche diffidato sarà risparmiato, per esempio Barillà e Rosseti non faranno parte della gara. Vogliamo arrivare bene ai play off, puntiamo a fare risultato su un campo difficile, in casa sono molto forti. Poi come spesso accade quando arriva la Reggina c’è sempre grande fermento e questo è ovviamente un elemento che va preso in considerazione. Le scelte? Andrà in campo una squadra competitiva, Martinez e Cham per motivi diversi oggi sono insostituibili, non c’è nulla da inventare.
Ci stiamo avvicinando ai play off, cerchiamo di accendere qualcosa sul piano nervoso per arrivarci pronti. I ragazzi sanno che non si può staccare la spina.
Rosseti ha patito una condizione fisica precaria, sta bene solo da qualche partita. Non ha mai avuto continuità di allenamento, ma è difficile dire con certezza il perchè di questo suo rendimento. Le aspettative erano alte e forse questo in qualche modo lo ha pagatto. Lui deve stare sereno, sono convinto che può essere decisivo.
Ho provato in tanti modi a sollecitare Provazza. Richiamandolo, rimproverandolo, poi quella mancata convocazione è sembrata la scelta migliore. Ha reagito alla grande e gli dico sempre che lui le gare le può vincere da solo. Martinez per me titolare anche il prossimo anno. Se mi confermerei? Ho parlato con la società negli ultimi tempi. Si è deciso di pensare solo al presente, loro sanno quelle che sono state le difficoltà, le tante critiche subìte. Quello che abbiamo deciso insieme è stato: mettere da parte tutto quanto, andare avanti e fare poi le valutazioni a fine stagione. Ognuno di noi sa quello che vuole”.