Il liceo "Da Vinci" in prima linea per contrastare in rete la violenza sulle donne

L'obiettivo del progetto creato dal liceo scientifico Leonardo Da Vinci, è quello di sensibilizzare i giovani sul tema della violenza femminile

Il liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria, nell’ambito delle azioni volte alla prevenzione e contrasto alla violenza alle donne anche in attuazione della Convenzione di Istanbul, ha avuto finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento per le Pari Opportunità) il progetto: ”Cambiare allo specchio. Il riflesso della donna tra miti e valori”, con un importo pari ad €  52.614,00.

Ristobottega

Con apposito atto notarile è stata costituita una ATS (Associazione Temporanea di Scopo) tra il  liceo da Vinci, Ente proponente la progettualità, e le seguenti Società: Mente&Relazioni, Parco  Ludico Tecnologico Ambientale di Ecolandia , Energy Comunicazione S.R.L. , in cui al liceo (Soggetto Capofila) è stato conferito il mandato della gestione didattica e finanziaria di tutti gli atti dipendenti dal bando ministeriale.

L’obiettivo del progetto è quello di sensibilizzare i giovani sul tema della violenza femminile. Il progetto si svilupperà in due annualità e prevede, infatti,  l’attivazione di un percorso rivolto agli studenti delle terze classi del liceo in quanto soggetti con i quali è possibile agire un cambiamento sugli schemi culturali già insiti ma non consolidati.

Il fine è quello di sensibilizzare i giovani sul tema della violenza sulle donne aiutandoli a riscoprire la parità di genere, abbattendo pregiudizi e schemi mentali tipici della cultura, scoprendo i danni, non solo fisici ma anche e soprattutto psicologici, generati da queste forme di “discriminazione”.


Saranno proprio gli studenti formati a promuovere azioni sul territorio di promozione di una cultura di parità. Per le fasi attuative del progetto ci si avvarrà degli esperti forniti da “Mente&relazioni”, con cui è ormai consolidata una collaborazione gratuita  per il servizio di consulenza psico-relazionale attivo al liceo.

Le azioni di sensibilizzazione prevedono, inoltre, l’utilizzo di una chat on line denominata CoOut. La chat consentirà a chiunque, in forma anonima, la possibilità di approfondire con gli specialisti psicologi in forma individuale o attraverso stanze tematiche, i temi inerenti l’oggetto dell’intervento e di accedere ad una informativa sui servizi territoriali attivi e sulle iniziative di diversa natura presenti nel periodo sul territorio, con lo scopo di educare, prevenire ma anche far emergere eventuali domande di aiuto che potrebbero avere difficoltà ad affiorare diversamente, favorendo una sorta di “coming out”.

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Il percorso si concluderà con la “Settimana della Donna”, con il fine di promuovere un’ulteriore e più incisiva sensibilizzazione della cittadinanza, attraverso un ciclo continuo di eventi quali ad esempio: la pubblicazione degli elaborati dei percorsi scolastici, convegni, eventi artistici, proiezioni di film che restituiscano un’immagine paritaria della donna. Per l’intera comunità, si avvierà anche la mostra artistica, “Sei un Mito”, ritenuto strumento d’impatto particolarmente efficace per un’immediata e funzionale trasmissione di messaggi, finalizzata a promuovere un’immagine della donna.

Nella mattinata di mercoledì 20 marzo in Aula Magna si è svolta la presentazione dettagliata del progetto a tutte le diciannove terze classi del liceo; oltre il dirigente scolastico prof.ssa Giuseppina Princi, erano presenti le dott.sse: Stefania Messina, Marika Micalizi, Luisa Tripodi per la Società  “Mente&Relazioni”, il dott. Giorgio Gatto Costantino per la Società “Parco  Ludico Tecnologico Ambientale” di Ecolandia, il dott. Benvenuto Marra per la Società” Energy Comunicazione S.R.L.”