Maggio 2020: il tempo della ripartenza per il calcio internazionale
Il calcio giocato e l’indotto legato al mondo degli sponsor, delle scommesse sportive e di tutte le attività parallele stanno attraversando un momento estremamente complesso e delicato
21 Maggio 2020 - 12:08 | Redazione

Mentre il mondo del calcio vive con trepidazione il possibile ritorno sul campo di gioco per quanto riguarda il campionato di serie A, le squadre quotate in borsa colano a picco, per effetto della spinosa questione che riguarda i diritti tv, che ormai sono parte integrante di un settore che in Italia muove l’economia su diversi livelli. Bisogna in effetti considerare come non solo il calcio giocato, ma anche tutto l’indotto legato al mondo degli sponsor, delle scommesse sportive e di tutte quelle attività parallele e collaterali che ruotano attorno al pallone, stanno attraversando un momento estremamente complesso e delicato.
Le società più solide per quanto riguarda il campionato di serie A
Il bilancio, sotto un punto di visto strettamente finanziario, era già in perdita e in qualche caso in rosso, visto che ogni stagione c’è qualcosa società che rischia di non avere il bilancio in attivo per poter competere e affrontare un campionato a livello competitivo, come è giusto che debba essere. I casi delle società solide che possono investire e acquistare giocatori di livello, sono ormai pochissime, a parte Juventus, Inter, Napoli, Roma e Lazio.
Tuttavia per le società quotate in borsa come appunto Juventus, Roma e Lazio, gli ultimi sviluppi circa la possibilità di tornare ad allenarsi e quindi prontamente in campo, hanno avuto degli effetti negativi anche sulle azioni di queste società. Da un punto di vista borsistico, le cose sembravano smuoversi, dopo che la Germania era tornata a disputare le gare di Bundesliga, mentre la Spagna si sta organizzando per rientrare con la Liga con un calendario alternativo che prevede gare da disputare in fascia serale e notturna, fino al prossimo 29 luglio. Una soluzione che a ben vedere potrebbe essere adottata anche per il campionato italiano di serie A, sia quello della fascia oraria, sia quello delle gare giocate quotidianamente, con tempi di recupero di 72 ore per consentire alle squadre e ai giocatori il riposo necessario per rendere le gare agonisticamente a norma.
Il ritorno al calcio giocato dopo due mesi di sosta con la Bundesliga
Da un punto di vista analitico, il ritorno del calcio tedesco con i primi turni di Bundesliga, che hanno visto le squadre in testa alla classifica tornare a giocare e a vincere. Per tutti gli appassionati di quote e scommesse live per le gare di Bundesliga c’è quindi il semaforo verde, dopo il 26esimo turno completato con il posticipo tra Werder Brema – Leverkusen terminato con il risultato di 1-4 a favore della squadra di Peter Bosz. Un segnale positivo, che potrebbe presto dare il via libera anche alla nostra serie A.
C’è poi da capire il discorso legato alla UEFA e alle coppe europee, visto che prima dello stop alcune gare di Champions League e di Europa League erano state rimandate a data da destinarsi. C’è però da capire se tutti i club potranno celermente tornare in campo, visto che ad esempio il campionato di Ligue 1 è stato concluso in anticipo con la vittoria per il nono anno consecutivo del PSG. Francia e Germania, sono quindi per il momento due Paesi speculari, visto che la Francia ha già assegnato il proprio titolo, per quanto riguarda il campionato di massima divisione, mentre si presume che la Bundesliga possa completare nei tempi stabiliti il proprio calendario. Discorso rimasto in sospeso anche per la Premier League dove il Liverpool, che aveva staccato in modo netto il Manchester City di Guardiola, in termini di classifica, potrebbe aggiudicarsi la vittoria del campionato dopo 30 anni dall’ultima storica vittoria.
