Malacrino a CityNow: "Numeri in crescita ma Reggio ha necessità di maggiori collegamenti" - VIDEO

Carmelo Malacrino spiega in un'ampia intervista progetti, idee, ambizioni e curiosità sul suo percorso professionale ed umano a Reggio Calabria tra Ryanair, Roof Garden, scavi di piazza Garibaldi e tanto altro

A distanza di circa due anni il direttore del Museo Nazionale Archeologico di Reggio Calabria torna nella redazione di CityNow per un’altra piacevole chiacchierata. Carmelo Malacrino spiega in un’ampia intervista progetti, idee, ambizioni e curiosità sul suo percorso professionale ed umano a Reggio Calabria.

NUMERI IN CRESCITA

Oltre 220.000 visitatori nel 2018. I numeri ci stanno ripagando dell’impegno e anche delle strategie che abbiamo messo in campo. Tuttavia i numeri non costituiscono il risultato del funzionamento del museo. Stiamo cercando migliorare ancora in termini di efficienza, accoglienza e sicurezza. Il risultato principale di questi ultimi anni è il legame con il territorio che credo sia stato abbondantemente ricostruito.

PARTECIPAZIONE CORALE

Abbiamo realizzato tantissimi eventi. La maggiore soddisfazione è aver riscontrato la partecipazione corale ed il desiderio da parte di associazioni ed enti ad essere presenti al progetto di valorizzazione del Museo. Il Museo è diventato il principale luogo di cultura di Reggio Calabria.

DINAMICITA’ TRA PICCOLE E GRANDI MOSTRE

Efficienza, sicurezza e accoglienza sono stati i fari che ci hanno guidato nel momento in cui bisognava riaprire il museo. Avevamo bisogno però anche di dinamismo dell’offerta espositiva e abbiamo realizzato piccole e grandi mostre in modo da rendere il museo ancora più coinvolgente ed accessibile a tutti. La gestione delle collezioni presenti all’interno dei depositi e i tanti restauro che portiamo avanti sono altre attività alle quali si dedicano i nostri collaboratori. Un museo deve continuamente rinnovarsi e quindi la dinamicità è essenziale.

SCAVI DI PIAZZA GARIBALDI

I rinvenimenti archeologici hanno senso solo se vengono condivisi cioè se chi li deve studiare e portare avanti ha con se l’impegno di farli conoscere altrimenti ciò che non si conosce rimane inesistente. A mio avviso è fondamentale proseguire nell’indagine archeologiche dell’area di piazza Garibaldi.

STAFF E SQUADRA DEL MAARC

La vera macchina che fa funzionare il museo è lo staff e la squadra formata da varie professionalità e posizioni. Spesso si conoscono solo quelle del personale di vigilanza ma all’interno degli uffici ci sono tantissimi tecnici e ruoli amministrativi che portano avanti un intenso lavoro di squadra.

TERRAZZA E ROOF GARDEN

La terrazza sarà destinata alla caffetteria del museo. C’è una procedura in corso e tutto quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto. Adesso dipende da Roma e i tempi amministrativi dipendono dal Ministero. Spero che le procedure di affidamento si possano concludere il prima possibile. In questi anni la terrazza è diventata uno spazio rivolto alle numerose realtà vicine al museo come l’Ente Nazionale d’Aspromonte, il Planetario di Reggio o altre numerose realtà culturali. Per il Roof Garden sarebbe bellissimo poter immaginare quella struttura come un ampliamento del museo. Sarebbe un sogno vedere quel luogo come un ampliamento del museo archeologico e degli spazi destinati al restauro e alla sistematizzazione dell’archivio fotografico e dei numerosi documenti.

RYANAIR

Spero che l’iniziativa dei nuovi voli di Ryanair a Reggio Calabria possa essere portata avanti. I collegamenti sono l’elemento principale per far funzionare il turismo nella nostra regione. Senza collegamenti ed infrastrutture tutti i nostri sforzi rimangono limitati nei loro effetti. Reggio ha necessità di maggiori collegamenti non solo tramite l’aeroporto ma spererei anche tramite le ferrovie.

PROSSIMI APPUNTAMENTI

Sono tante le iniziativa a cui stiamo lavorando. In particolare stiamo organizzando due grandi convegni a marzo. Il colloquio dell’AISCOM, l’associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico che porterà per la prima volta un convegno qui a Reggio Calabria con oltre 60 interventi e relazioni sull’arte musiva antica non solo calabrese. Subito dopo si terrà un’altro convegno di archeometria per confrontarci sull’importanza della collaborazione tra i musei e le indagini di laboratorio con presenza nazionali ed internazionali. Sono in programma numerosi arrivi di reperti provenienti dall’estero.

Guarda il video