Addio Luis Sepúlveda: lo scrittore cileno muore a causa del Coronavirus

Addio allo scrittore cileno che ha stregato il mondo con le sue favole


È morto a 70 anni per coronavirus lo scrittore cileno Luis Sepúlveda.

LOTTA CONTRO IL CORONAVIRUS

Sepúlveda era stato ricoverato il 29 febbraio nel reparto malattie infettive dell’Ospedale dell’Università centrale delle Asturie (Huca) a Oviedo, a causa di una polmonite associata al nuovo coronavirus. Ad informare del decesso del celebre scrittore, sceneggiatore e regista è stato un portavoce della famiglia.

Sepúlveda è stato il primo paziente illustre a essere risultato positivo al Covid-19; aveva iniziato a sentirsi male il 25 febbraio, due giorni dopo essere tornato da un viaggio a Povoa de Varzim, nel Nord del Portogallo, dove si era recato per un festival letterario. Dopo la diagnosi da Covid-19 arrivata da una clinica privata, è stato trasferito all’Huca con la moglie, la poetessa Carmen Yanez, anche lei con sintomi da coronavirus. La donna due settimane fa è poi risultata negativa al tampone.

STORIA

Le condizioni di salute dell’autore di “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” e de “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore” si erano aggravate nelle ultime settimane, non rispondendo in modo positivo ad antibiotici e trattamenti e avendo sommato alla polmonite anche altre patologie e problemi a diversi organi vitali, hanno fatto sapere fonti sanitarie. Il suo era stato primo caso di coronavirus nelle Asturie. (Agi)

“Viaggiando in lungo e in largo per il mondo ho incontrato magnifici sognatori, uomini e donne che credono con testardaggine nei sogni. Li mantengono, li coltivano, li condividono, li moltiplicano. Io umilmente, a modo mio, ho fatto lo stesso”.

Cileno di nascita, europeo d’adozione Sepúlveda ha stregato i lettori con le sue parole. Lo scrittore ha riposto nelle sue storie ribelli oltre 40 anni di vita narrando, allo stesso tempo vicende personali, politiche e favole. Le favole con protagonisti i suoi adorati animali:

“Delle mie favole sono sempre protagonisti animali e questo ti permette di vedere da lontano il comportamento umano per comprenderlo meglio”.