OLEUM dagli olivi in campo all’olio sulla tavola, parte la nuova campagna olearia biologica e biodinamica del Bioleificio San Francesco
17 Ottobre 2014 - 12:04 | di Redazione
Oggi 17 Ottobre 2014 dalle ore 9:30 presso il Bioleificio San Francesco in Contrada Postoliti a Monterosso Calabro (VV), in occasione dell’apertura della stagione olivicola 2014-2015, si svolgerà la terza edizione di “Oleum” un momento di festa finalizzato all’approfondimento delle conoscenze e delle procedure utilizzate per la raccolta delle olive e la molitura dell’olio extra vergine d’olivabiologico e biodinamico.Il programma della giornata inizia con un percorso sensoriale guidato che va dalla raccolta delle olive alla molitura, per poi soffermarsi in un momento di discussione e approfondimento in un meeting dal tema “Il nostro viaggio insieme: dai nostri olivi in campo all’olio sulla tavola! Per l’ambiente, la qualità e la salute…olio extravergine di oliva tracciato Bio e Biodinamico”, terminando con una degustazione dell’olio extra vergine di oliva appena molito su bruschetta di pane casereccio.L’olivicoltura in Calabria vanta tradizioni secolari ed oggi rappresenta una delle risorse economiche più rilevanti della regione. Dai dati Istat dell’ultimo censimento generale dell’Agricoltura del 2010 emerge che quasi metà della superficie biologica calabrese è destinata alla coltivazione dell’olivo per la produzione di olive da tavola e da olio (45,9%). Oggi i dati del report “Bio in cifre 2014” del Sinab confermano la Calabria, con 183 mila ettari, di cui oltre 51 mila convertiti a biologico, come seconda regione d’Italia per superficie olivicola biologica, registrando nel 2013 un aumento 7% delle coltivazioni di olivo biologico rispetto all’anno precedente.La sostenibilità premia: mentre il trend dei consumi alimentari decresce, la domanda del bio risulta in totale controtendenza. I dati Ismea segnalano che i consumi nel mercato italiano del biologico sono cresciuti del 17,3% nei primi cinque mesi del 2014 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.L’evento promosso dal Bioleificio San Francesco demarca il desiderio dell’azienda di coinvolgere tutti più da vicino condividendo l’amore e la passione per la terra ed i suoi frutti. Inoltre, essendo il Bioleificio San Francesco una realtà aziendale ad impatto ambientale zero, è interessante conoscere la gestione di una produzione eco-sostenibile che utilizza energie alternative e produce bio-combustile dagli scarti di lavorazione della sansa.Tutto questo accade in un’azienda ubicata in una porzione di Calabria “ecologicamente pura” ossia all’interno dell’area del lago Angitola, oasi protetta del WWF nonché Parco Nazionale.