Panorama d’Italia’: Reggio Calabria incontra il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin.


di Vincenzo Comi – Panorama d’Italia arriva a Reggio Calabria per quattro giorni di eventi nelle piazze e nei luoghi più incantevoli della città dello Stretto con incontri, dibattiti e tavole rotonde insieme ad imprenditori ed aziende e con la partecipazione attiva di istituzioni e personalità del mondo dello spettacolo ed anche politico.Dopo l’inaugurazione del ‘Dome’ in piazza Italia, cuore pulsante dell’iniziativa, nel pomeriggio di oggi, all’interno del Teatro Cilea si è tenuto il talk show di apertura con il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin moderato da Giorgio Mulè, direttore di Panorama e Alessandro Banfi, direttore di Tgcom24.Tanti gli spunti di riflessione della Lorenzin secondo cui ‘non è più il tempo di praticare tagli lineari alla spesa sanitaria in Italia.’Il ministro della Salute Lorenzin ha sottolineato il valore del risanamento della spesa sanitaria nella regione Calabria, che ‘negli ultimi tre anni è stata risanata, recuperando l’equilibrio di bilancio, grazie agli sforzi fatti dalla Regione. Negli ultimi sei mesi in particolare sono stati recuperati oltre 53 milioni di euro. Quindi dal punto di vista finanziario, la Regione Calabria ha raggiunto l’equilibrio di bilancio. Questo – ha spiegato la Lorenzin – è un dato importantissimo e se lo aggiungiamo all’adeguamento delle reti territoriali, noi potremmo dal 2015, ovviamente sempre vigilando e con un lavoro molto forte, poter dire che s’inizia una nuova stagione. Per farlo però ci vogliono un grande impegno ed una grande volontà e non bisogna mollare neanche di un punto il rigore di questi anni, che è un rigore necessario per i cittadini calabresi che hanno il diritto di avere una sanità allo stesso livello delle altre regioni.’Il ministro ha anche evidenziato la situazione occupazionale nel comparto sanità della Calabria.‘La mancanza di organico sta diventando un serio problema per la sanità non solo in Calabria, che a causa del piano di rientro e del blocco del turnover ha perso circa tremila operatori. Ma alla luce dei dati che riguardano il piano di rientro della sanità c’è la possibilità di sbloccare il turnover e recuperare in una prima fase 380 posti di lavoro.’Infine il ministro ha avuto parole di solidarietà verso il presidente della giunta calabrese Giuseppe Scopelliti che ha annunciato le dimissioni dopo la condanna intervenuta pochi giorni fa per abuso di ufficio e falso ideologico.‘Confido che nei prossimi gradi di giudizio la verità sarà accertata e in generale rilevo che si comminano pene molto rilevanti rispetto ai comportamenti giudicati in casi di questo genere. Ho pieno rispetto del lavoro della magistratura, ma esprimo tutta la mia solidarietà a Giuseppe Scopelliti. La sentenza non mette in discussione la sua leadership nel centrodestra calabrese. Credo che poi il tempo è galantuomo. Ci sarà la possibilità, negli altri gradi di giudizio, di accertare la veridicità dei fatti, fermo restando che c’è un tema molto più complessivo che non riguarda la singola fattispecie, ma, più in generale, le due fattispecie di reato contestate a Scopelliti e cioè l’abuso di ufficio e il falso ideologico, intorno ai quali vediamo la commisurazione di pene che, in relazione anche alle altre pene del Codice, ci fanno un po’ riflettere.’ website

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