Gli scavi di piazza Garibaldi, al momento ricoperti e tutelati, ritorneranno alla luce. Dopo le svariate vicissitudini che hanno visto il sito archeologico, si dovrebbe finalmente intervenire per ridare decoro all’intera area e valorizzarne la sua storia.
L’attuale struttura dell’edicola verrà rimossa, l’esercente continuerà ad esistere con un chiosco nuovo diversamente posizionato: nell’attuale area si ritroverebbe la parte più importante e con maggiore valore degli scavi.
I lavori consistono in quasi un milione e mezzo di euro di interventi per riportare alla luce le testimonianze di epoca romana. Il bando, nato grazie al confronto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti risalente ad aprile se lo è aggiudicato una ditta campana, della provincia di Salerno per l’esattezza.
Le somme derivano dal ‘Decreto Reggio’, erano destinate inizialmente per il parcheggio, sono state rimodulate e finalizzate al nuovo progetto.
Ruolo fondamentale lo avranno la Sovraintendenza e sicuramente il ‘Comitato Corso Sud’, da sentinella del territorio vigilerà affinché si possa portare avanti tutto nel migliori dei modi evitando di peggiorare la drammatica situazione dei commercianti già messa a dura prova dalla crisi e dall’attuale pandemia.