‘Non siete soli’. Scuole e studenti calabresi dicono No al bullismo con il concorso ‘Ti Sbullu!’

La cerimonia di premiazione del concorso “Ti Sbullu!” a Reggio Calabria ha coinvolto studenti delle scuole superiori nella lotta contro il bullismo e il cyberbullismo, premiando i migliori video-spot. La soddisfazione del presidente Cirillo e del Garante Lomonaco: 'Al lavoro per la seconda edizione'

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Si è tenuta presso l’Aula consiliare “F. Fortugno” di Palazzo Campanella a Reggio Calabria la cerimonia di premiazione della prima edizione del concorso “Ti Sbullu!”, un’iniziativa ideata dal Garante regionale per la tutela delle vittime di reato, Avv. Antonio Lomonaco, in collaborazione con il Consiglio regionale della Calabria.

Il concorso ha coinvolto gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sui temi del bullismo e del cyberbullismo, promuovendo una cultura del rispetto, dell’inclusione e della responsabilità nell’uso dei media digitali.

La cerimonia, moderata dal giornalista Pasquale Romano, ha rappresentato non solo il momento conclusivo di un progetto educativo, ma anche l’occasione per riflettere su un fenomeno che purtroppo colpisce la quotidianità di molti ragazzi, creando disagio e sofferenza. Durante l’evento, sono intervenuti importanti figure istituzionali che hanno sottolineato il valore di questa iniziativa.

Il Presidente del Consiglio Regionale, Salvatore Cirillo, ha dichiarato: “Questo concorso ha un’importanza particolare, perché ha permesso ai ragazzi di riflettere su temi così delicati come il bullismo, con un approccio che non è solo educativo, ma anche pratico. È un tema che riguarda direttamente la loro quotidianità e il nostro impegno è di continuare a sostenere iniziative come questa, per proteggere i giovani e favorire un cambiamento culturale.”

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Antonio Lomonaco, Garante Regionale per la Tutela delle Vittime di Reato, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le istituzioni, le scuole e i giovani: “La cerimonia di oggi è la conferma che il contrasto al bullismo e al cyberbullismo passa attraverso un’alleanza concreta tra istituzioni e scuola. I ragazzi hanno lanciato un messaggio forte e chiaro, che noi come istituzioni dobbiamo raccogliere e trasformare in azioni concrete.

La scuola è il nostro primo alleato nella costruzione di una società più giusta e rispettosa. Mi ritengo più che soddisfatto di questa prima edizione grazie all’impegno dei ragazzi e delle scuole, alcuni video presentati mi hanno emozionato. Siamo già al lavoro per realizzare una seconda edizione ancora più interessante e ricca di contenuti”, le parole del Garante Lomonaco.

L’Assessore regionale all’Istruzione, Eulalia Micheli, ha poi affermato: “Il concorso ‘Ti Sbullu!’ ha rappresentato un’esperienza di crescita per tutti i giovani coinvolti, offrendo loro strumenti concreti per affrontare il bullismo e il cyberbullismo. I video realizzati sono testimonianza di un impegno tangibile da parte degli studenti, che con creatività e sensibilità hanno promosso un messaggio di rispetto e inclusione.”

Tra gli ospiti presenti alla cerimonia, oltre ai tre sopra citati, sono stati registrati gli interventi di Marco Polimeni, Consigliere regionale della Calabria, Avv. Anna Maria Ferrara, Presidente della Commissione di valutazione, Prof.ssa Franca Falduto, rappresentante USR, Daniele Trimboli, Presidente della Consulta provinciale studentesca di Reggio Calabria, Avv. Fulvio Scarpino, Presidente Corecom Calabria, e dell’Avv. Giovanna Francesca Russo, Garante regionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale.

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I premiati

Il concorso ha visto la partecipazione di molte scuole, con i ragazzi impegnati nella realizzazione di video-spot che affrontavano il tema del bullismo e del cyberbullismo. Questi i premiati:

1° Classificato: “Ti Sbullo? Ti cullo! La rete siamo noi” – Liceo Statale Vito Capialbi (VV)

2° Classificato: “La lingua e la spada” – Istituto di Istruzione “Panella Vallauri” di Reggio Calabria

3° Classificato (pari merito): “Ti Sbullu” – Istituto D’Ist. Sup. “N. Pizi” Palmi (RC)

3° Classificato (pari merito): “Respira anche tu” – ITI-IPA-ITI “E. Majorana” (CS)

La prima edizione di questo concorso si è rivelata un successo pieno, coinvolgendo attivamente le scuole e sensibilizzando i giovani su temi di grande attualità. Già si lavora alla seconda edizione, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il progetto e ampliare la partecipazione.

Il Presidente del Consiglio regionale Salvatore Cirillo ha anticipato che “il prossimo anno il concorso sarà sostenuto con un impegno ancora maggiore, per garantire che il messaggio di responsabilità e consapevolezza continui a crescere.”

Molti degli studenti premiati hanno espresso la loro soddisfazione per aver partecipato a un’iniziativa che li ha coinvolti in prima persona. Le parole di uno degli studenti premiati sono emblematiche: “Il bullismo è una realtà che viviamo ogni giorno, anche se spesso viene nascosto. Partecipare a questo concorso ci ha dato l’opportunità di dire la nostra e di sensibilizzare gli altri, per creare una scuola e una società più giuste per tutti.”

In conclusione, l’iniziativa “Ti Sbullu!” ha dimostrato ancora una volta l’importanza di un’educazione che non si limiti ai banchi di scuola, ma che includa anche esperienze pratiche che stimolino la riflessione e l’impegno dei giovani su tematiche di rilevanza sociale.

Il percorso è appena iniziato, ma la speranza è che il messaggio di responsabilità e rispetto reciproco continui a crescere, con i giovani come protagonisti del cambiamento.

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