Reggina, Aglietti dopo il pesante ko di Benevento: "Nulla da salvare. Resettare e ripartire"

"In questo momento c'è bisogno di qualcosa di diverso", le parole di Aglietti

La Reggina cade in modo fragoroso, netto il 4a0 del Benevento sugli amaranto. Seconda sconfitta consecutiva per la formazione di Aglietti, chiamata al riscatto martedi nel turno infrasettimanale contro l’Ascoli.

Le parole di Aglietti al termine della gara.

“Abbiamo sbagliato l’approccio, con diversi errori in uscita. Nessuno si aspettava una simile prestazione, per primi i ragazzi sono dispiaciuti. Il Benevento ha dimostrato il suo valore ma noi sicuramente gli abbiamo dato una mano. Piccola reazione nel secondo tempo, ma preso il 3a0 la partita è finita. Giornata no quella di oggi, facciamo mea culpa, resettiamo e ripartiamo. Non bisogna piangersi addosso ma pensare subito a reagire martedi contro l’Ascoli.

Il Benevento correva di più? E’ una questione di caratteristiche non di età avanzata della rosa. Tranne Rivas e pochi altri, non abbiamo molti giocatori che strappano, serve essere corti. Non è una questione fisica, non si può essere stanchi all’inizio della partita. Hetemaj fuori dal 1′ ? Rotazioni normali, la prestazione di oggi non sarebbe cambiata con scelte diverse. Analizziamo tutto quello che non è andato per correggere e magari cambiare qualcosa.

Fischi dei tifosi? E’ normale. Quando le cose vanno bene si prendono gli applausi, quando si gioca male si accettano le critiche. Ci sono persone che si svegliano presto e dedicano tempo alla Reggina, bisogna dare loro rispetto. Io non sono mai andato sotto la curve, nemmeno nelle vittorie, perchè i protagonisti sono i giocatori e tocca a loro”.