Reggina, Alessio Viola dovrà essere il tuo anno, ecco perchè
04 Agosto 2018 - 09:27 | di Michele Favano

Reggino di Oppido Mamertina, il calcio nel dna con un fratello maggiore più famoso e reduce da un buon campionato nella massima serie (Nicolas).
Eppure da ragazzini sembrava lui quello più promettente, tanta qualità, straordinario guizzo, furbizia e rapidità in area di rigore e tanti gol.
Insieme allo stesso Nicolas cresciuto nel settore giovanile della Reggina, pur rimanendo di proprietà della società amaranto, ha fatto diversi giri in Italia. Partendo da Monza, poi Benevento, Carpi, Albinoleffe, Frosinone. In mezzo qualche ritorno, prima di quella stagione complicata, difficilissima, nella quale Alessio ha realizzato il maggior numero di gol in carriera, anno 2014.2015, quella che consegna alla Reggina la permanenza in serie C dopo lo spareggio vinto con il Messina nel doppio play out, e qualche mese dopo segna il fallimento della gloriosa società.
Per lui ci sarà solo Puglia nei tre anni successivi con le maglie di Foggia, Taranto e Virtus Francavilla. Ma la sua carriera è sempre stata caratterizzata dai se e dai ma. Giocatore forte, tecnicamente dotato, ma mai in pianta stabile nelle squadre in cui ha militato e mai la doppia cifra raggiunta in fatto di realizzazioni.
Qualche infortunio importante ne ha bloccato il percorso, adesso giunge alla Reggina, a breve dovrebbe essere ufficializzato, nel pieno della maturità e si spera per consacrarsi in maniera definitiva. La città è quella giusta, la sua, la squadra è quella che ama, quindi ogni presupposto per raggiungere tutti gli obiettivi.
