Calcio: in attesa del bando, ci si sta occupando del centro sportivo S. Agata?
Prima dello sgombero si era provveduto al taglio dell'erba sul campo 1 (foto)
28 Dicembre 2023 - 11:15 | redazione

L’obbligo di sgombero lo scorso 21 dicembre imposto dalla Città Metropolitana a La Fenice Amaranto che, dopo la vittoria casalinga contro la Nuova Igea Virtus, ha dovuto lasciare il centro sportivo S. Agata perchè giunta al termine la concessione provvisoria. Avendo già ricevuto un primo avviso verbale, la società amaranto si era già mossa alla ricerca di soluzioni alternative arrivate grazie alla collaborazione dell’Asd Valanidi che ha messo a disposizione il campo di Parco Longhi Bovetto, rettangolo di gioco già utilizzato per il settore giovanile e quelli del Reggio Village, collocati sul viale Messina.
La problematica principale ha riguardato la sistemazione di tutti quei calciatori che occupavano la foresteria, ma attraverso un lavoro incessante e grazie alla collaborazione di tutti i dirigenti, si è trovata una soluzione anche per loro. Intanto i giorni passano e per il prossimo 5 gennaio è fissata la scadenza riguardo la partecipazione all’avviso pubblicato dalla Città Metropolitana per la nuova assegnazione che prevede una durata di sei mesi e per una parte della struttura. La Fenice Amaranto ha dichiarato pubblicamente di partecipare, condizioni e tempi fanno pensare che difficilmente lo facciano altri, se non quando verrà riproposto il nuovo bando.
Nel frattempo ci si chiede se qualcuno si stia occupando della manutenzione straordinaria e ordinaria, visto che già nel periodo in cui il centro sportivo era occupato dalla LFA Reggio vi erano comunque delle parti in totale stato di abbandono. Dovesse rientrare la società amaranto o chiunque altro, in che stato troverà i campi?
Le foto sono state scattate qualche settimana prima della chiusura del centro sportivo.