Reggina, cinque nomi (più uno) per una squadra da sogno

Si avvicina l'inizio del mercato: Bari, Catanzaro, Catania ed amaranto pronti ad essere protagonisti. Ecco i profili su cui puntare nel mercato di terza serie

Rafforzare, non rivoluzionare. Sembra questo il diktat in casa Reggina inerente al mercato che aprirà i battenti il 1º luglio. La squadra amaranto, infatti, può godere di una buonissima intelaiatura a cui, tuttavia, necessitano mirati potenziamenti. Vacante, innanzitutto, il ruolo di colui che difenderà la porta amaranto, dopo l’addio per fine prestito di Alessandro Confente. Occorrerà, poi, trovare un difensore centrale che costituisca coppia fissa con Gasparetto, anche in virtù della posizione sempre meno salda di Diego Conson. Pedine importanti, poi, saranno necessarie sulle fasce ed in mezzo al campo (magari due?). Cosi come, inevitabile, aspettarsi l’arrivo di un attaccante che garantisca la doppia cifra. Sei, dunque, gli acquisti di rilievo necessari per lottare, davvero, per la vittoria del campionato.

Proviamo, dunque, a dare un nome a questi sei mister x, in una sorta di riedizione dei “consigli per gli acqusti”, tutta declinata in amaranto. Partendo, ovviamente dal futuro estremo difensore e, inoltre, considerando quasi solamente giocatori di Serie C, senza considerare profili altisonanti di categorie superiori.

Portiere: JACOPO FURLAN – Catanzaro – 26 anni

Probabilmente uno dei giocatori più sottovalutati della categoria, Furlan è un veterano della C. Parte dalle giovanili dell’Empoli, per poi passare prima al Lumezzane e poi al Bari. I galletti lo girano prima al Monopoli e poi al Trapani. Il fallimento dei pugliesi lo lascia inspiegabilmente svincolato fino allo scorso novembre, quando lo mette sotto contratto il Catanzaro di Auteri.

Per lui il 2018/2019 si chiude con 28 presenze e 27 reti subite, score assai interessante per un estremo difensore. Il vincolo con i giallorossi scadrà a fine mese, sebbene le parti sembrino intenzionate a proseguire insieme, al netto di vari interessamenti e sondaggi in terza serie. Profilo di sicura affidabilità.

Alternativa: Raffaele Ioime (Potenza)

Difensore: MAGNUS TROEST – Juve Stabia – 32 anni

Forse il più “appariscente” giocatore di questa lista. Il biondo centrale della Juve Stabia è reduce da una stagione strepitosa: 33 partite, 5 ammonizioni ed una sola espulsione, nella splendida cavalcata dei campani. Che, ragionevolmente, vorrebbero confermare il proprio capitano anche per la stagione di Serie B ventura. Difficile, dunque, portarlo via da Castellammare ma, probabilmente, si parla di uno dei migliori difensori in circolazione per la C.

La sua velocità e la predisposizione all’anticipo sono caratteristiche che potrebbero andare a nozze con la fisicità ed il senso della posizione di Gasparetto.

Alternativa: Francesco Cosenza (Lecce), Andrea Tiritiello (prestito a Virtus Francavilla da Cosenza)

Regista: ALBERTO DE FRANCESCO – Spezia – 24 anni

 Eccolo, il “più uno” menzionato del titolo dell’articolo. No, il classe ’94 romano non può essere etichettato come sconosciuto per la Reggina, squadra di cui è stato anche capitano. Il passaggio allo Spezia, un anno e mezzo fa, ha lasciato amaro in bocca sia al pubblico reggino sia allo stesso giocatore che, come da lui stesso ammesso, avrebbe voluto costruire qualcosina in più di una striminzita salvezza (e mezza) in riva allo Stretto.

Oggi, con la possibilità amaranto è tornata ad essere importante e chissà che, anche in virtù di una parentesi ligure non esaltante, non si possa concretizzare un clamoroso ritorno. Contatti fra le parti più che possibili, anche se molto dipenderà da chi siederà sulla panchina amaranto.

Alternativa: Anthony Taugourdeau (Trapani).

Parentesi a parte, la merita il francese del Trapani. Autentico protagonista della grande stagione dei siciliani, il 30enne mediano sarebbe un colpaccio assoluto. Le difficoltà societarie dei granata potrebbero scatenare un’asta al rialzo.

Mezz’ala: MICHEAL FOLORUNSHO – Virtus Francavilla – 21 anni

Se alla Reggina serve, probabilmente, un mediano di costruzione, è innegabile la necessità parallela di reperire anche un centrocampista che spicchi in qualità d’interdizione che si possa alternare con i vari Zibert, Marino e Salandria. Una delle migliori caratteristiche del possente Folorunsho, autentica sorpresa del campionato di C appena andato in archivio.

Scuola Lazio, per lui 33 presenze fra regular e post-season, condite da 7 reti (di cui una alla Reggina) e anche 10 ammonizioni. Piace sia in A (al Genoa) che in B (Cosenza su tutti) e, magari, operare in sinergia con un club di categoria superiore permetterebbe agli amaranto di assicurarsi, anche solo per un campionato, un giocatore di assoluto avvenire.

Alternativa: Simone Franchini (Sassuolo), Dimitrios Sounas (Monopoli). 

Difficile arrivare al nigeriano, probabilmente troppo. Perchè, allora, non tornare a puntare sul giovane che quest’anno tanto ha ben figurato con la maglia amaranto durante il prestito dal Sassuolo? O, in ulteriore alternativa, chiedere informazioni a Bruno Cirillo, agente del greco in forza al Monopoli.

Esterno: ORLANDO VITERITTI – Rende – 25 ann

Altro prospetto che, alla Reggina, quest’anno, ha fatto malissimo. L’esterno di Acri, capace di disimpegnarsi sia come terzino che come esterno nel centrocampo a 5, è stata una delle costanti dell’ottima stagione del Rende di Ciccio Modesto, ora accasatosi a Cesena.

Il suo gol al Granillo – di pregevole fattura – è solo la ciliegina di un calciatore di corsa, elemento che in Serie C fa enormemente la differenza anche quando si difetta in qualità tecnica. La chiamata della Reggina sarebbe difficile da rifiutare.

Alternativa: Daniele Donnarumma (Monopoli)Salvatore Nunzella (Virtus Francavilla).

Attaccante: MATTEO BRUNORI SANDRI – Arezzo (Parma) – 24 anni

Chiude la lista quello che, forse, è mancato più di tutto alla Reggina 2018/2019, ovvero un bomber che potesse garantire la doppia cifra. Saraniti piace molto a Taibi, ma non è il solo. Occhio, però, all’attaccante dell’Arezzo, che ha trascinato gli amaranto toscani alle semifinali playoff.

Di proprietà del Parma, la punta italo-brasiliana potrebbe nuovamente esser spedito in C: su di lui si è mossa la Ternana. Ma, visti i 17 gol in 40 partite, non sembrerebbe una cattiva idea pensare di affidare a lui le chiavi dell’attacco della Reggina 2019/20.

Alternativa: Anthony Partipilo (Virtus Francavilla). Altro nome proveniente dalla compagine della provincia di Brindisi, altro giocatore con potenzialità eccezionali, capace sia di fungere da prima che da seconda punta. 33 presenze quest’anno, condite da 10 gol e 5 assist, da capitano (a soli 24anni) dei pugliesi.

 

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