Ex Colomba: 'Che qualità la mia Reggina... Cossato ci rovinò la festa'

L'ex allenatore ricorda quel centrocampo oggi alla guida tecnica della Juve. Sulla squadra attuale: "Reggina attenta alle trappole"

Un tuffo nel passato con il primo tecnico della serie A amaranto. Intervistato da Gazzetta del Sud, ha parlato di Reggina attuale e quella della massima serie, l’allenatore Franco Colomba:

La Reggina di oggi. “Attenti alle trappole”

“Ho visto la partita con il Chievo, il punto conquistato è di quelli pesanti. L’obiettivo salvezza sembra vicino, anche se da qui alla fine mancano ancora otto turni. Non bisogna rilassarsi visto che le trappole in un torneo come questo sono dietro l’angolo. Le prossime due trasferte hanno un elevato coefficiente di difficoltà. I lagunari puntano alla promozione diretta, ma si troveranno di fronte una compagine che sta attraversando un momento positivo. Mi auguro che a prevalere siano gli amaranto”.

“Il mio centrocampo oggi guida la Juve”

Pirlo si è trovato un organico con minore qualità rispetto alla precedenti stagioni e con un Dybala in meno. La sua assenza sta incidendo sul percorso della Juventus. Sono contento che il suo secondo si Roberto Baronio. Affidai a loro due, all’epoca giovanissimi, le chiavi del centrocampo della Reggina. Ma in quel gruppo c’erano anche Kallon, Possanzini, Bogdani e Cozza, tutti contribuirono alla salvezza”.

Incubo Cossato, Reggina retrocessa

“Nell’anno della retrocessione purtroppo partimmo male. Dopo il grande exploit con l’Inter, arrivarono diverse sconfitte. Eppure giungemmo ad un passo dalla salvezza. Nello spareggio con il Verona, Cossato ci rovinò la festa”