Reggina: il marchio acquisito dal Comune? Risponde il sindaco Falcomatà

Un passaggio anche sul centro sportivo S. Agata e il Granillo

Nel lungo intervento nel corso della trasmissione “Momenti Amaranto” in onda su Videotouring, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha detto la sua anche sulla questione marchio.

 

Questione marchio

“C’è la questione bene privato acquisito da un ente pubblico. E’ un qualcosa di nuovo per questo motivo abbiamo chiesto ai legali di fare un approfondimento, perché se è fattibile noi siamo pronti a farlo. Pensate, la possibilità di mettere la nostra storia, il blasone in sicurezza, sarebbe garanzia da qui all’eternità”.

Il centro sportivo S. Agata

Sinceramente non sono a conoscenza e non posso chiedere se ci sono offerte al momento, di sicuro il Sant’Agata è sempre stato un centro sportivo di eccellenza. Non è immaginabile un Sant’Agata scollegato dai colori amaranto, perché è la casa dove da sempre nascono i figli della Reggina. Perchè non sistemarlo prima del bando come Città Metropolitana? Perché il privato si può muovere in maniera più veloce rispetto ai tempi della pubblica amministrazione, se avessimo dovuto fare prima gli interventi a livello burocratico si sarebbe perso tantissimo tempo. Può accadere che nessuno partecipi al bando? Certo, ma ci auguriamo che qualcuno lo faccia. Anche per quello che riguarda il Granillo, negli anni a tutte le proprietà che si sono succedute, abbiamo detto che è anacronistico che sia il Comune a doverlo ancora gestire“.