Reggina, Terranova: ‘Qui si respira un’aria magica. Grande gruppo’
"Si deve lavorare sui particolari perchè sono quelli che fanno la differenza". I dialoghi con Bellomo e Folorunsho
08 Febbraio 2023 - 14:29 | di Michele Favano
Giorno di presentazione in casa Reggina. E’ il Ds Taibi a fare gli onori di casa, al suo fianco il difensore Emanuele Terranova: “L’anno al Sassuolo è stato quello della mia consacrazione, con Di Francesco alla guida della squadra ho realizzato 11 gol. La stagione successiva due infortuni importanti mi hanno ovviamente limitato nel rendimento, ma la mia forza è stata quella di rialzarmi, giocando in tante altre piazze importanti. Voglio ringraziare la Reggina, Taibi e mister Inzaghi che mi hanno voluto, ma sono qui perchè anche io ho fortemente voluto iniziare questo nuovo percorso. Ho trovato un bellissimo gruppo, valido. Sin dal primo giorno sono stato accolto benissimo, qui si respira un’aria magica, con tanti calciatori di valore ed uno spogliatoio forte e unito. La Reggina a Palermo ha giocato la sua partita, senza mai soffrire, peccato non si meritava la sconfitta, ma questo è il calcio, quello che ti punisce al minimo errore. Il primo pensiero adesso dovrà essere quello di battere il Pisa“.
I dialoghi con Bellomo e Folorunsho
“Quando arrivano delle sconfitte, l’unico modo per venirne fuori è quello di lavorare. Si deve intervenire sui particolari perchè sono quelli che fanno la differenza. Con l’impegno, l’abnegazione, si raggiungono obiettivi e risultati. Ho parlato con Bellomo e Folorunsho, mi hanno detto che alla Reggina si sono trovati benissimo e questa è una grande piazza, ma non avevo dubbi perchè qui sono arrivato da avversario. Tifosi straordinari come Bari”.
I rigori e le punizioni
“Qui ci sono delle gerarchie, non è una mia pretesa quella di battere punizioni e rigori. Il mio obiettivo è difendere la nostra porta, per i gol ci pensano gli attaccanti ed i centrocampisti. Il Pisa è squadra ben organizzata, forte, di categoria. Inzaghi mi ha chiesto di portare l’esperienza che ho in campo. A Palermo stavo per entrare in campo sul pareggio ma qualche attimo dopo abbiamo subìto il gol ed ovviamente le decisioni sono cambiate”.