La Reggina si prepara per Pordenone. Possibili novità in tutti i reparti

Amaranto ancora imbattuti, alla ricerca della prima vittoria esterna

Un concentrato di gare in pochi giorni. Il campionato di serie B è anche questo e soprattutto l’anomalia della stagione costringe a diversi impegni ravvicinati. Per tale motivo diventa fondamentale l’ampiezza della rosa e soprattutto la qualità della stessa. La Reggina in queste prime giornate ha cambiato poco nel suo undici iniziale e dopo il dispendioso match di martedi con il Cosenza, arrivato tre giorni dopo la trasferta di Chiavari, la sensazione è che qualcuno dei protagonisti possa avere bisogno di rifiatare.

Saranno valutazioni che spetteranno al tecnico Mimmo Toscano ed al suo staff che monitorano quotidianamente lo stato psicofisico dei calciatori. Nelle prime quattro giornate ha svolto un gran lavoro German Denis, attaccante che nonostante la carta d’identità, corre come un ragazzino, si sbatte da una parte all’altra del campo ed anche per questo motivo che il tecnico, a fine gara con il Cosenza, dopo il rigore sbagliato dall’attaccante, come primo pensiero ha avuto quello di andare ad abbracciarlo.

A prescindere dall’episodio, potrebbe essere lui uno di quelli che per la trasferta di Pordenone avrà bisogno di una pausa (pronto Lafferty), ma non sono escluse altre novità per esempio in mezzo al campo dove Crisetig è l’elemento inamovibile, mentre scalpitano Faty e Folorunsho. In difesa da capire se Delprato verrà confermato al posto di Rossi.