Durante la trasmissione “Momenti Amaranto” in onda su Videotouring, il Ds Pellegrino, insieme ai tanti argomenti trattati, ha parlato anche di obiettivi rispondendo alla domanda sull’ormai noto e discusso business plan: “Abbiamo detto proprio perché si rappresentava la Reggina, nonostante le tante difficoltà, che da subito bisognava puntare al massimo. Poi immaginavamo un ambiente più sereno, una accoglienza diversa, che l’entusiasmo fosse diverso. Ci sono state delle enormi difficoltà a farci conoscere, a renderci credibili, si pensava a un approccio differente. Per primo so che se non si raggiungono obiettivi importanti ci sarà poco da parlare. Stiamo costruendo per vincere, facciamo ogni giorno il massimo per programmare con un solo intento, vincere. La società ha le potenzialità per investire puntando a vincere il campionato, sulle competenze credo sia corretto giudicare l’operato alla fine del prossimo anno. Non abbiamo bacchette magiche, senza trascurare un aspetto e cioè che la società a fine anno possa fare le sue valutazioni e quindi dire: cari Bonanno e Pellegrino siete stati bravi o meno bravi e quindi grazie e arrivederci. Oggi si lavora per una prospettiva di vittoria e dobbiamo farlo tutti insieme. Il ripescaggio? Mi farei a nuoto lo stretto tra Reggio Calabria e Messina”.