Reggina in ansia, è il giorno di Menez. I numeri tutti a favore del francese

Nonostante il rendimento non sia altissimo, se c'è lui in campo...

Qualche tocco di qualità, un cambio di campo oltre i quaranta metri quasi da fermo, per lanciare Situm alla sua prima rete stagionale che regala contro il Pisa il momentaneo vantaggio agli amaranto. Dopo poco Jeremy Menez va giù e per lui la partita termina per un problema muscolare. Oggi il calciatore si sottoporrà a risonanza magnetica per capirne l’entità, ma tutto lascia pensare che per qualche partita non ci sarà.

Menez ed il suo inizio si stagione esaltante

La Reggina ha acquistato il talento francese perchè convinta che in un campionato di serie B avrebbe fatto la differenza. Lo stesso Menez, nel momento in cui si è presentato alla città ed alla stampa, ha parlato di un lungo periodo di letargo, interrotto dal dialogo con il presidente Gallo il quale attraverso una serie di confronti lo ha convinto ad accettare.

E l’inizio di stagione per Menez è stato davvero esaltante. Gol e grandi prestazioni in occasione delle prime due uscite contro Salernitana e Pescara. La terza rete sfiorata a Chiavari contro l’Entella che avrebbe chiuso il match e consegnato alla Reggina una vittoria poi sfumata nel finale. Un’altra buona prestazione con il Cosenza, meno talentuosa ma di grande generosità.

Menez, senza di lui la Reggina perde

A Pordenone il calciatore non ha partecipato all’incontro per infortunio, la gara successiva con la Spal, sul risultato di 0-0, per una frase poco carina intercettata dal guardalinee è stato espulso al minuto ventitre e la Reggina quel match lo ha perso. Assente ad Empoli per squalifica, sappiamo come è andata a finire, per arrivare alla gara di domenica sera, come detto, con la Reggina in vantaggio grazie anche al suo lancio illuminante, l’infortunio, l’espulsione di Crisetig e la pesantissima sconfitta. Numeri alla mani, con Menez in campo a prescindere dal suo rendimento, la Reggina non ha mai perso. Non può essere solo una coincidenza…