Reginaldo vicino al ritorno in amaranto. Il retroscena raccontato a ‘Zona Amaranto’
L'ex attaccante evidenzia l'unica differenza tra il Siracusa e la Reggina
06 Maggio 2025 - 10:10 | Redazione

Altri passaggi interessanti dell’intervento di Reginaldo a “Zona Amaranto“, tra cui quello riguardante la chiamata per un ritorno in amaranto, poi non concretizzatosi: “Ad inizio stagione il mio procuratore mi ha comunicato che c’era un interesse per farmi tornare. Come tutti sanno non ho mai nascosto il mio amore verso questa città e questa squadra e sarei tornato molto volentieri. Non è vero che non potevo più giocare in serie D per l’età, l’ho dimostrato lo scorso anno con il Real Casalnuovo. Poi non si è fatto più nulla. Perchè? Non lo so”.
“Il rammarico più grande è vedere quanto si è realizzato dal ritorno di Trocini con numeri impressionanti e non essere riusciti ad ottenere la promozione. Lui è certamente il più amareggiato, rimanere dietro di un punto è una grande delusione. Credo che per questo, nel caso in cui si dovesse rimanere in serie D, il tecnico andrebbe confermato e soprattutto chiederebbe alla società determinati calciatori per completare un organico che possa consentire di tenere alto il livello anche in emergenza. Io ho visto lo scontro diretto con il Siracusa, e gli aretusei non mi pare abbiamo dimostrato di essere più forti, se non nella rotazione delle sostituzioni dove si è fatta la differenza.
La Reggina non aveva i cambi adeguati per sostituire Barillà e Grillo. Lo scontro diretto ha ovviamente determinato e dopo quel primo tempo giocato in quel modo, sinceramente mai avrei pensato ad una sconfitta.
