Reggina, Taibi conferma l'interesse di un gruppo: 'Ho bloccato alcuni calciatori'

"Nessuna polemica, ma il presidente Cardona ha detto due inesattezze"

Un lungo passaggio su quello che è stato, un secondo su quello che potrà essere. Cosi il Ds Taibi in conferenza stampa: “Ho letto da più parti che Taibi ha delle cordate. Io faccio il Ds non l’imprenditore. Sono stato contattato e per me Reggio e la Reggina non hanno categoria, io mi metto a disposizione di chi ha la forza e la voglia di investire sulla nostra Reggina. Mi sono messo in moto da qualche giorno per reperire i giocatori che sono stati già bloccati, se non dovesse servire, la utilizzerò come esperienza per il futuro. Confermo l’eventuale presenza di Emanuele Belardi nel caso in cui dovessi iniziare un nuovo percorso.

Fare un campionato di serie D con la Reggina è una fortuna. Certamente si è in ritardo, ma c’è la possibilità di intervenire. Questo è un gruppo di Milano che ho conosciuto qui a Reggio. Le persone che mi hanno cercato so che stanno lavorando per creare qualcosa di forte, ma non so quanti siano. Io sono a disposizione di Reggio non del singolo gruppo, chiunque volesse far ripartire la Reggina e vuole considerarmi, mi metto a disposizione.

Sulle dichiarazioni di Cardona ci sono due inesattezze, ma non intendo fare polemiche. La prima sul calciatore Crisafi che era stato preso dal sottoscritto e poi quel progetto in Africa insieme a Mariotto che avevo portato avanti io, e successivamente ritenendo Geria un grande esperto di giovani, ho chiesto a lui di andarci”.