Reggina: si ripropongono i piacevoli dubbi per mister Toscano
La regola per l'allenatore è quella di sempre
02 Ottobre 2020 - 09:13 | redazione
All’inizio della passata stagione, si riteneva potesse alla lunga diventare un problema l’organico corposo e soprattutto l’individuazione di tanti calciatori dello stesso livello, almeno due per ogni ruolo. Un desiderio espresso dal tecnico Toscano, grande conoscitore della categoria ed a suo avviso uno degli elementi principali per essere competitivi.
Alla fine abbiamo visto come quella caratteristica sia diventata fondamentale e vincente. Le capacità di Toscano nella gestione, hanno esaltato l’importanza del gruppo e nei momenti più difficili accompagnati da una serie di infortuni, per esempio sulle corsie esterne e di qualche squalifica, la squadra non ha risentito di tali assenze.
Con la stessa idea è stata costruita la rosa di questa stagione. Almeno due giocatori di livello per ogni ruolo ed in alcuni settori anche di più. Meglio avere problemi di abbondanza che il contrario e vista l’applicazione dei cinque cambi anche in serie B, il progetto tecnico che si sta portando avanti può rivelarsi ancora una volta azzeccato. In attesa di Rivas e Charpentier, anche contro il Pescara il mister dovrà scegliere l’undici da mandare in campo sin dal primo minuto, sapendo che le “alternative” da giocarsi durante il corso del match, possono offrire le stesse garanzie.
Sono quelle piacevoli problematiche che ogni tecnico vorrebbe avere, ma sono in pochi a saper gestire determinate situazioni. La regola è quella di sempre, gioca chi sta meglio.