Reggina, un reggino d’adozione che arriva, un altro purosangue che parte
15 Gennaio 2018 - 09:22 | di Michele Favano

Torna Ivan il carismatico. Si parlava di Castiglia come uno dei più importanti talenti tra i tantissimi del settore giovanile amaranto, ma nel corso della sua carriera, non ha raccolto quanto invece le sue potenzialità gli avrebbero consentito.
Perchè nel calcio non sempre avere qualità tecniche è garanzia di successo. Come detto, di lui si parlava un gran bene, erano gli inizi degli anni 2000 e con la maglia amaranto ha anche avuto l’opportunità di esordire nella massima serie, poi un continuo girovagare, quindi Vicenza, Martina, Lucchese, Cittadella, il ritorno in amaranto nel 2010, la solita buona partenza ma la sua seconda esperienza vive di alti e bassi fino al trasferimento nel gennaio del 2013 al Catanzaro. Poi Vicenza ancora, Salernitana, Como, Catania. Siena e Triestina. La scorsa settimana ha compiuto 30 anni, è nel pieno della maturità e la Reggina spera possa metterla a disposizione della squadra in questa seconda parte di stagione. Tutti puntano moltissimo oltre che sulla sua voglia di rivalsa, anche su quel desiderio mai nascosto di Ivan, cioè poter tornare ad indossare la maglia amaranto.
Per un reggino d’adozione che arriva, un reggino purosangue che parte. Carmelo Maesano farà il percorso inverso raggiungendo Sannino alla Triestina. Alla terza stagione con la Reggina, sta per interrompere il suo percorso, iniziato splendidamente in serie D, da protagonista con cinque reti realizzate, poi il professionismo ed un utilizzo a singhiozzo con il tecnico Zeman, fino allo zero in fatto di presenze in questo campionato e la decisione di cercare fortuna altrove. Il suo contratto è in scadenza nel giugno 2018.
