Reggio, l'aperitivo di Mannoli per il motoraduno momento di festa per tutto il borgo

"Bellissima iniziativa amata da tutti, che il prossimo anno potremmo rendere più speciale con una burnout" così il sindaco di Santo Stefano

Da cinque anni, la Pro Mannoli 2.0 e l’Associazione Donne in Movimento si sono unite per offrire un aperitivo speciale ai motociclisti, e quest’anno l’entusiasmo è alle stelle. Questo evento è diventato una vera icona nella comunità, un momento di festa e passione per la moto che coinvolge sempre più persone.

Il presidente della Pro Mannoli 2.0, Rosa Morabito, e il Presidente di Donne in Movimento, Sara Megale, sono visibilmente appagati da come questa iniziativa si sia sviluppata nel corso degli anni.

Hanno dichiarato con entusiasmo:

“Vedere la crescita di questa iniziativa è davvero gratificante. È incredibile come sia diventata una parte così importante della nostra comunità e continui a unire gli amanti delle due ruote.”

Il Sindaco di Santo Stefano, Francesco Malara, non ha potuto fare a meno di elogiare questa iniziativa che coinvolge sempre più residenti e appassionati di moto.

Ha affermato:

“È una bellissima iniziativa che aggiunge colore e vitalità al nostro borgo. La grande partecipazione dimostra quanto sia amata da tutti. E chissà, forse l’anno prossimo potremmo rendere l’evento ancora più speciale con una burnout prima dell’aperitivo!”

La proposta del Sindaco ha suscitato entusiasmo e discussioni tra i partecipanti. La burnout è una manovra spettacolare che coinvolge il controllo della moto mentre si fa “sfrecciare” il pneumatico posteriore in un impressionante spettacolo di fumo e rumore. Sarebbe un’aggiunta audace all’evento e sicuramente attirerebbe ancora più motociclisti e appassionati. Il presidente del motoclub Reggio Bikers, Vincenzo Romeo, ha condiviso la sua gratitudine nei confronti degli amici di Mannoli e ha elogiato il bellissimo borgo di Mannoli.

Ha detto:

“Siamo davvero felici di essere qui ogni anno. La combinazione di moto, montagna, entusiasmo e la gioia dei bambini è semplicemente perfetta. Vedere tanti giovani appassionati di moto è un incoraggiamento per il futuro del nostro sport.”

Questo evento ha dimostrato come la passione per le due ruote possa unire una comunità, coinvolgendo giovani e adulti in un’esperienza unica. Con l’idea di una burnout lanciata dal Sindaco, l’aperitivo dei motociclisti a Santo Stefano promette di crescere ancora di più nell’anno a venire, diventando un’icona sempre più audace e amata nella regione.