Reggio, biblioteca De Nava chiusa per lavori: via ai progetti di digitalizzazione e tutela dei tesori cartacei
Obiettivo conservare e rendere accessibile un patrimonio unico, attraverso la creazione di archivi digitali di alta qualità, consultabili anche da remoto
28 Ottobre 2025 - 15:00 | Comunicato Stampa

La storica Biblioteca Comunale “Pietro De Nava” di Reggio Calabria è temporaneamente chiusa al pubblico per lavori di adeguamento degli impianti.
Le ragioni della chiusura sono legate a precisi investimenti destinati a uno dei simboli più rilevanti della cultura cittadina.
La sospensione delle attività nella sede principale, necessaria per garantire sicurezza e modernizzazione degli spazi, coincide con l’avvio di due importanti interventi di valorizzazione del patrimonio bibliografico e documentario della città:
- la digitalizzazione dei beni culturali, finanziata dal PNRR;
- un intervento di spolvero e disinfestazione a cura della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Calabria.
“I tesori cartacei di Reggio Calabria”: il progetto PNRR che apre la cultura al digitale
Grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 1, Componente 3 “Turismo e Cultura 4.0” – la Regione Calabria, in qualità di soggetto attuatore, coordina il progetto “I tesori cartacei del Comune di Reggio Calabria: scoprirli, digitalizzarli, divulgarli”, realizzato in collaborazione con la società Datamanagement Italia.
Il programma prevede la digitalizzazione di documenti storici, pergamene, manoscritti e volumi rari custoditi presso la Biblioteca “De Nava” e l’Archivio Storico Comunale.
Tra i materiali più significativi figurano:
- testi antichi e manoscritti rari;
- delibere ottocentesche e catasti;
- liste di leva e ruoli matricolari che raccontano la vita amministrativa e sociale della città e del territorio calabrese dal XIX secolo in poi.
L’obiettivo è conservare e rendere accessibile un patrimonio unico, attraverso la creazione di archivi digitali di alta qualità, consultabili anche da remoto.
L’80% delle attività sarà completato entro dicembre 2025, con la conclusione prevista per giugno 2026.
Pulizia e tutela del patrimonio: l’intervento della Soprintendenza
Accanto alla digitalizzazione, la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Calabria ha avviato un importante intervento di spolvero e disinfestazione dei locali di deposito, volto a garantire condizioni ottimali di conservazione dei materiali librari e archivistici.
Si tratta di un’azione complementare e strategica che mira a proteggere i fondi documentari da agenti biologici e ambientali, assicurando la durabilità e l’integrità del patrimonio nel tempo.
Servizi garantiti presso la Villetta De Nava
Durante la chiusura, la Biblioteca Comunale “De Nava” continua a offrire assistenza e servizi agli utenti presso la Villetta De Nava, trasformata in un punto di riferimento provvisorio ma pienamente operativo.
Grazie all’impegno della responsabile della Biblioteca e di tutto il personale bibliotecario, gli utenti possono ancora effettuare richieste, consultazioni e prestiti, assicurando così la continuità di un servizio essenziale per la comunità.
Nonostante le difficoltà logistiche, lo staff ha saputo riorganizzare gli spazi con professionalità e spirito di servizio, mantenendo vivo il legame tra la biblioteca e i cittadini.
Un lavoro silenzioso ma fondamentale che testimonia dedizione e passione per la cultura, accreditando la “De Nava” quale cuore pulsante della cultura reggina, anche in questa fase di transizione.
“Grazie ai fondi del PNRR e alla collaborazione con la Soprintendenza – ha dichiarato Daniela Neri, funzionaria E.Q. del Comune – stiamo lavorando per rendere il nostro patrimonio culturale più sicuro, accessibile e innovativo. Quando la De Nava riaprirà, sarà una biblioteca rinnovata, moderna e pronta per le nuove sfide della cultura digitale”.
Con questi interventi, la Biblioteca “De Nava” e l’Archivio Storico Comunale si preparano a entrare in una nuova fase di valorizzazione, in cui tradizione e innovazione si incontrano per preservare la memoria e renderla fruibile alle generazioni future.
