Tutela dei consumatori, l’ADOC in V Commissione. Latella: ‘Sensibilizziamo la città’

Obiettivo discutere le principali criticità dei consumatori tra acquisti online, truffe e mercato energetico

quinta commissione

L’ultima seduta della quinta Commissione consiliare, presieduta dal consigliere Giovanni Latella, ha registrato l’audizione dell’A.D.O.C. – Associazione Difesa ed Orientamento dei Consumatori, rappresentata dal presidente Antonio Verduci.

Il valore del supporto al consumatore

L’incontro è stato occasione per un confronto sul tema della tutela dei consumatori in un contesto sempre più caotico, dominato da marketing aggressivo, mercato globale e acquisti online.

“Abbiamo voluto fortemente questo appuntamento – ha dichiarato il consigliere Pino Cuzzocrea – per valorizzare il contributo dell’ADOC che da anni supporta centinaia di cittadini sul territorio”.

Il presidente ADOC Antonio Verduci ha espresso il significato profondo del concetto di servizio al consumatore, con un approccio etico e sociale, ribadendo l’importanza di una struttura che difenda chi acquista in un mondo con migliaia di prodotti, offerte e contratti difficili da interpretare.

I rischi principali: mercato libero ed e-commerce

Tra i temi affrontati:

  • Tutele per acquisti online e difesa da truffe digitali
  • Supporto a lavoratori vittime di errori o ritardi burocratici
  • Monitoraggio dei siti di vendita più a rischio
  • Contratti di fornitura spesso inadatti o imposti con pubblicità fuorvianti

“Il mercato libero dell’energia è tra i settori che hanno generato il maggior numero di segnalazioni e richieste d’aiuto” – ha spiegato Verduci, rispondendo a una domanda del consigliere Filippo Quartuccio.

Un progetto informativo per le famiglie

Al termine dei lavori, il presidente Latella ha proposto all’ADOC di elaborare un documento con esempi concreti di risparmi possibili per una famiglia media, così da divulgare l’importanza dell’orientamento e del supporto ai consumatori.

“Un modo concreto – ha spiegato Latella – per valorizzare il ruolo delle associazioni come ADOC e sensibilizzare la cittadinanza sulla corretta gestione delle spese domestiche”.