Reggio, iniziati i lavori di riqualificazione dell'ex Cinema Orchidea. Sarà un polo culturale

"Fa un certo effetto pensare che un tempio della cultura si sia trasformato negli anni in deposito di videopoker, strumento di illegalità", le parole del sindaco

Sarà la “Porta culturale del Mediterraneo” di Reggio Calabria. È così che dopo anni in completo stato di abbandono l’ex cinema Orchidea rinascerà per dare lustro alla città.

La riconversione dell’ex cinema Orchidea è stata creata in modo da conservare la struttura portante dell’immobile esistente (travi, pilastri e porzioni di solai), con la demolizione di partizioni interne.

La nuova configurazione, inoltre, mira a creare una sorta di dialogo con il contesto urbano e paesaggistico. Addio dunque al “mostro” in cemento armato cui i reggini hanno dovuto far l’abitudine in questi ultimi decenni, benvenuta ad un’opera sostenibile ed inclusiva che contribuirà ad abbellire il centro storico cittadino.

Falcomata Orchidea

Il sindaco Giuseppe Falcomatà, attraverso un video pubblicato sui social network, ha fatto un sopralluogo all’interno dell’ex Cinema Orchidea.

“I lavori di riqualificazione del cinema Orchidea iniziano oggi con lo sgombero dei locali. Fa un certo effetto pensare che un tempio della cultura della nostra città si sia trasformato negli anni in deposito di videopoker, frutto e strumento di illegalità.

Il nostro compito è quello di restituire questo immobile alla sua antica funzione e quindi farlo diventare e farlo tornare a essere un polo culturale, un polo dell’arte, un polo degli spettacoli a disposizione dei nostri concittadini.

Il progetto è frutto di una collaborazione con l’Ordine degli Architetti. L’amministrazione comunale ha investito circa 4 milioni di euro a valere sui fondi del Pnrr”, le parole di Falcomatà.

All’avvio delle operazioni di sgombero questa mattina era presente il sindaco Giuseppe Falcomatà, insieme ai vicesindaci del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, e della Città Metropolitana, Carmelo Versace.

Il progetto, approvato nei mesi scorsi dalla Giunta comunale reggina secondo gli indirizzi del programma di mandato del Sindaco, prevede la riqualificazione complessiva dell’intera struttura, attraverso un finanziamento a valere sul Pnrr, per circa 3,5 milioni di euro, e dei Patti per il Sud, per ulteriori 500 mila euro.