Purtroppo non ce l’ha fatta. Il cuore di Daniele Malaspina si è fermato questa mattina, dopo diversi giorni trascorsi in terapia intensiva nel reparto di cardiochirurgia del GOM.
Reggio Calabria è costretta a dire addio ad un altro dei suoi figli, scomparso prematuramente a 46 anni.
Addio a Daniele Malaspina, OSS del GOM, sindacalista e Dj
Una vita dedicata agli altri ed alla passione della musica. Daniele lascia una moglie ed una figlia, oltre che un’intera famiglia a lui devota ed una schiera di amici e colleghi a lui affezionati.
Fra qualche giorno sarebbe stato il suo compleanno, ma Daniele non ce l’ha fatta. Si è spento troppo presto all’interno di quello ospedale in cui ha prestato servizio come OSS del reparto di Chirurgia Toracica. Il giovane reggino era impegnato anche come sindacalista nell’Unione Italiana del Lavoro, senza tralasciare la sua grande passione per la musica, in arte era conosciuto come Dj Dama.
Il ricordo della comunità reggina
A rircordarlo in un post su Facebook è stato Nuccio Azzarà, Segretario Generale Uil Reggio Calabria:
“Il nostro RSU Daniele Malaspina non ce l’ha fatta, il suo grande cuore si è fermato. La comunità ospedaliera, i suoi colleghi, gli amici rimangono increduli, addolorati e pieni di rabbia per una morte inaspettata e incromprensibile. La UIL di cui era stimato dirigente sindacale lo onora per il suo immenso coraggio, la sua straordinaria generosità ed il suo quotidiano impegno profuso in favore di tutti i lavoratori del GOM. A nome di tutta la UIL reggina esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia”.
E poi anche Giuseppe Naim del Comitato di quartiere di Arghillà:
“Il nostro Daniele non ce l’ha fatta. Condoglianze al padre Mimmo, primo presidente del primo Comitato di Arghillà negli anni ’90, alla sua famiglia ed a tutti gli amici di un ragazzo splendido, cui la sorte ha fatto un brutto scherzo. Ciao Daniele, una preghiera per te”.
La redazione di CityNow si stringe al dolore di amici e parenti per la prematura scomparsa di Daniele Malaspina.