“Operazione Medusa”, il Prefetto Vaccaro: ‘Segnale della presenza dello Stato’

L'operazione ha consentito di colpire una struttura complessa che agiva senza scrupoli, sfruttando la situazione di bisogno in cui si trovavano i migranti

clara vaccaro prefetto reggio calabria

Il Prefetto di Reggio Calabria, Clara Vaccaro, esprime vivo apprezzamento per la brillante operazione condotta dal personale della Polizia di Stato – Servizio Centrale Operativo e Squadra Mobile di Reggio Calabria, coordinato dalla Procura della Repubblica – DDA di Reggio Calabria, che ha consentito di disarticolare una rete internazionale di trafficanti di migranti.

Una rete criminale attiva su scala globale

L’attività investigativa ha riguardato oltre trenta sbarchi, avvenuti nel periodo 2017-2022, che hanno coinvolto più di duemila persone, fruttando all’organizzazione criminale, attiva tra Turchia, Georgia, Moldavia e Ucraina, circa dieci milioni di euro.

L’operazione, che ha coinvolto 68 persone, tra cui 25 cittadini stranieri nei cui confronti è stata adottata ordinanza di custodia cautelare in carcere, ha consentito di colpire una struttura complessa che agiva senza scrupoli, sfruttando la situazione di bisogno in cui si trovavano i migranti.

Presenza dello Stato e affermazione delle Istituzioni

L’operazione rappresenta un ulteriore segnale della presenza dello Stato e una forte affermazione delle Istituzioni nel contrasto all’immigrazione clandestina.

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