Reggio, finalmente Ecologia Oggi: ultima proroga e poi via al nuovo servizio

Salvo sorprese, non ci sarà necessità di ulteriori proroghe. Ad aprile potrà finalmente partire il servizio con Ecologia Oggi

“Non si può giocare di proroga in proroga: Ecologia Oggi chiamata a battere un colpo, amministrazione comunale chiamata a battere i pugni sul tavolo”. Cosi scrivevamo pochi giorni fa, dopo la terza proroga concessa dal Comune ad Ecologia Oggi, con ennesimo slittamento rispetto all’avvio del servizio di raccolta rifiuti con la nuova società.

L’auspicio, secondo quanto raccolto, è combaciato con l’esito della riunione tenutasi ieri a Palazzo San Giorgio. Alla presenza dei vertici di Ecologia Oggi (la dirigente generale dell’azienda Rita Scalise e Alessio Guarascio, figlio di Eugenio, del vice sindaco Paolo Brunetti arrivato direttamente dall’impegno che lo ha visto coinvolto alla stazione centrale e di tutte le sigle sindacali) l’incontro è servito per una valutazione approfondita di tutti gli aspetti legati all’avvio del servizio con Ecologia Oggi e alle problematiche emerse nelle ultime settimane.

L’azienda che dovrà raccogliere il testimone da Teknoservice ha rassicurato amministrazione comunale e sigle sindacali: non ci sarà necessità di ulteriori proroghe, ad aprile potrà finalmente partire il servizio con Ecologia Oggi.

Una buona notizia per la città, che come già evidenziato ha necessità di un’assegnazione e gestione del servizio di raccolta rifiuti definitiva, per affrontare nel migliore dei modi non solo la gestione ordinaria del servizio ma anche tutto lo straordinario, a partire dalle bombe ambientali di Mortara ed Arghillà.

Ai microfoni di CityNow, le parole di Antonello Errante, dipendente Teknoservice (pronto al trasferimento con Ecologia Oggi al pari dei colleghi) e coordinatore regionale Sul Calabria, ovvero il Sindacato unitario lavoratori.

“L’incontro di ieri a Palazzo San Giorgio ci ha tranquillizzato, è stato costruttivo l’atteggiamento da tutte le parti coinvolte. Ecologia Oggi è pronta a partire con il nuovo servizio, si sono chiariti tutti i passaggi e a breve passeremo con la nuova azienda dopo la firma dei contratti.

I mezzi sono quasi tutti arrivati, presto andremo ad Arghillà per verificare lo stato della sede che dovrà ospitare noi dipendenti. Non vediamo l’ora di poter partire con il nuovo servizio così da chiudere questo periodo caotico delle proroghe. Il nostro principale interesse è quello di poter lavorare in serenità per il bene della città”, ha evidenziato Errante.