Sunsetland a Reggio, la maggioranza: ‘Il cdx si limita a contare presenze, noi costruiamo una nuova visione’

I gruppi di maggioranza non hanno dubbi: "Le critiche mosse rivelano una mentalità miope, incapace di leggere dinamiche strategiche che guardano alla crescita del territorio"

sunsetland reggio calabria

“Il centrodestra continua a dimostrare un’incapacità preoccupante di cogliere una visione più ampia e strutturata dei progetti culturali e turistici della città. Le critiche mosse al Sunsetland Fest rivelano, ancora una volta, una mentalità miope, legata esclusivamente alla conta dei numeri e del pubblico, incapace di leggere le dinamiche strategiche che guardano alla crescita e alla promozione del territorio nel medio e lungo periodo”.

Ad affermarlo in una nota sono i Gruppi di maggioranza in consiglio comunale.

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“Il senso stesso di Sunsetland”

A sfuggire completamente alla minoranza di centrodestra è il senso stesso del festival: Sunsetland non nasce con l’obiettivo di “riempire l’Arena” o fare semplicemente intrattenimento. Sarebbe stato facile limitarsi a organizzare qualche concerto in piazza. Ma noi abbiamo scelto un’altra strada, più ambiziosa e più utile per il futuro della nostra Reggio. È dare la possibilità alle persone, cittadini o turisti, di vivere momenti di spensieratezza e leggerezza, lasciandosi portare dalla bellezza dei colori dei nostri tramonti, hanno aggiunto i consiglieri dei Gruppi di maggioranza.

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La genesi di Sunsetland

Facendo un passo indietro alla genesi di Sunsetland: Il progetto – hanno proseguito i consiglieri – nasce da uno studio approfondito condotto dalla società Filmmaster che ha evidenziato una delle criticità della nostra offerta turistica: tanti visitatori arrivano in città, ma restano poco. Visitano il Lungomare, i Bronzi, ma in poche ore hanno già esaurito il percorso. Manca un’esperienza immersiva, un’identità visiva ed emozionale forte, che inviti a restare, a vivere la città. È da qui che nasce Sunsetland: dalla consapevolezza che uno dei patrimoni più unici e suggestivi di Reggio è proprio il suo tramonto, capace ogni sera di trasformarsi, di emozionare, di raccontare la città con sfumature diverse di luce e di colori. Un elemento naturale che abbiamo deciso di trasformare in valore, cultura, identità. Non è marketing, è visione.

Abbiamo immaginato un festival che si sviluppa da luglio a settembre, con il coinvolgimento delle strutture ricettive, dei deejay locali, dei giovani artisti, per valorizzare questo momento magico e farne un simbolo riconoscibile, replicabile e comunicabile nel mondo. È un investimento sull’immagine della città, non solo sull’intrattenimento.

Sunsetland: costruire un’identità per Reggio

In conclusione: A rimanere delusi sono solo quelli che non riescono a vedere oltre la riga dei bilanci. Perché Sunsetland nasce per costruire un’identità che parta dalla bellezza e dalle peculiarità di Reggio, in grado di attrarre, trattenere, emozionare. Il centrodestra, invece essere contento per le novità che coinvolgono la città, sembra quasi gioie e sperare che le cose non vadano bene. Come se le iniziative non fossero per la città, ma solo appannaggio di una parte perché è così che loro intendono la politica. Ma noi la intendiamo come servizio.