Legambiente, tutto pronto per la 42ª edizione della ‘Corrireggio’

"Occhi verdi” su cantieri aperti o incompiuti in città, in vari settori: dall’impiantistica sportiva a quella culturale, dal sistema ciclo dei rifiuti al waterfront, dalla valorizzazione del patrimonio naturale alla mobilità dolce


Si è svolta questa mattina, 18 aprile, presso la Sala Biblioteca della Città Metropolitana di Reggio Calabria, la conferenza di stampa di presentazione della 42° edizione della gara podistica Corrireggio, in programma come di consueto il 25 Aprile e organizzata dal Circolo Legambiente Città dello Stretto.

All’incontro hanno preso parte il presidente team Corrireggio Nuccio Barillà, il presidente del Circolo Daniele Cartisano, Nicoletta Palladino, direttivo Legambiente, il consigliere delegato allo sport del Comune di Reggio Calabria Giovanni Latella e i rappresentanti delle numerose associazioni coinvolte.

Nuccio Barillà Maglia Corrireggio 2024

La Corrireggio 2024

Un menu succoso e variegato che spazia dallo sport “pulito” nelle sue diverse articolazioni, alla cultura, alla solidarietà, alle problematiche del “vivere sano”, alla sostenibilità ambientale e sociale, alla lotta contro ogni barriere, alla bellezza naturale, all’attenzione verso il territorio e il paesaggio, “beni comuni”. Il programma della settimana di eventi di Corrireggio 2024 si ripropone anche quest’anno con il proprio inconfondibile “marchio di fabbrica”, reso più brillante e attraente da nuove idee e intuizioni creative, e uno stile connotato da “un approccio leggero ma mai superficiale”.

Lasciata alle spalle l’edizione del 2023, caratterizzata dai festeggiamenti speciali per un traguardo storico significativo del cammino di Corrireggio, – è stato evidenziato in premessa dell’incontro con la stampa – quest’anno torna a mettere all’attenzione di tutti un tema specifico, “filo conduttore” dei vari eventi. È stato chiamato “Corrireggio in Cantiere” ispirandosi anche ai giusti cantieri della transizione ecologica che sono stati al centro del recente Congresso Nazionale di Legambiente.

Da Corrireggio, in sostanza, Legambiente vuole far iniziare un percorso che va ben oltre la manifestazione di aprile e vedrà impegnate varie realtà associative nel corso dell’anno nel posare “occhi verdi” su cantieri aperti o incompiuti in città. In vari settori: dall’impiantistica sportiva a quella culturale, dal sistema ciclo dei rifiuti al waterfront, dalla valorizzazione del patrimonio naturale alla mobilità dolce in molti casi diventata amara.

Conferenza Stampa Corrireggio 2

Corrireggio in Cantiere

“In questi cantieri simbolo, puntando su quelli che ci stanno particolarmente a cuore, faremo i sopralluoghi mettendoci gli occhi da cittadini impegnati nel sociale e su di essi, fatto un approfondimento, ci confronteremo con concretezza e spirito propositivo con gli Amministratori per tentare di smuovere qualche passo in avanti o contribuire a riorientarlo su una giusta direzione”.

All’interno del programma della Corrireggio l’iniziativa si focalizzerà particolarmente sui cantieri immateriali, in corso o in progetto, a cura di quanti a livello di volontariato puro e di totale gratuità impegnano parte del loro tempo per svolgere un servizio utile alla collettività nei vari settori (della salute, dello sport, dell’ambiente, della solidarietà, ecc.).

Così si susseguiranno il “Cantiere dell’identità” al Rione Marconi, che non a caso avvierà il programma insieme al “Cantiere della cultura” con la presentazione del libro “Vittorio De Seta. Lettere dal Sud.”, quindi il “Cantiere dell’Arte di camminare insieme”, il “Cantiere dell’Altruismo”, il “Cantiere della Rigenerazione Urbana” nella Vallata del Valanidi, l’“Ecocantiere dello Stretto”, il “Cantiere della Collina” e quelli dell’“Ecoturismo”, della “Casa Comune” cioè la Terra. E ancora il “Cantiere del Ben-essere”, e infine il “Cantiere del Futuro” in cui ragazzini dell’età di 5-10 anni giocheranno spensierati accanto all’area di partenza, nella giornata clou del 25 aprile. A ognuno di questi cantieri, corrisponderà una iniziativa nelle varie giornate, con il coinvolgimento di tante associazioni perché “da soli non si può”, come affermano con convinzione gli organizzatori.

Oltre a tutto ciò, la stessa coreografia allestita per la giornata di gara darà evidenza a questi contenuti.

Uno spazio particolare all’interno del programma della Corrireggio avrà una riflessione sulla “cultura del dono” che sarà anche una sorta di riconoscimento a tanti che da volontari, individualmente o attraverso realtà associative si impegnano a titolo gratuito per offrire servizi e tempo agli altri e per il miglioramento della Città.

Il gemellaggio tra Corrireggio e l’iniziativa nazionale “Ragazze in Tandem” sarà la vera ciliegina sulla torta della giornata della gara.

Per visualizzare il programma dettagliato, cliccare sul seguente link.