Reggio, caos all'ufficio immigrazione: 'Ritardi, disagi, e documenti spariti'

Diverse le segnalazioni di cittadini esasperati: 'Veniamo trattati come bestie, nostri diritti negati. A chi dobbiamo rivolgerci?'

Ufficio immigrazione di Reggio Calabria, piovono segnalazioni. Il giovedì, presso gli uffici dedicati agli immigrati presso la questura di Reggio Calabria è una giornata dedicata al rilascio del permesso di soggiorno.

Solitamente, si tratta di una procedura abbastanza semplice, l’elenco dei documenti necessari è scaricabile sul sito ufficiale della Polizia di Stato. Tra i requisiti necessari (a seconda del contesto nel quale si trova un cittadino extracomunitario) il contratto di lavoro, la busta paga, il CUD, il contratto registrato presso l’agenzia delle entrate e altri documenti.

Secondo quanto segnalato da diversi cittadini stranieri, sono numerosi i disservizi, i disagi, i ritardi e le misteriose ‘sparizioni’ di documenti che riguardano l’ufficio immigrazione di Reggio Calabria.

“L’ufficio ha sempre delle attese anomale nel trattare la documentazione ( per la legge sono 60 giorni ), nel  perdere o non allegare la documentazione portata dai i richiedenti e inoltre affermare con tranquillità che gli appuntamenti possono non essere rispettati secondo quanto previsto dal messaggio inviato da Poste Italiane. Sembra regnare un’altra legge, dove tutto è possibile e sempre a discapito di noi poveri cittadini”, una delle tante segnalazioni pervenute.

Attese che arrivano a toccare i 12 mesi, creando notevoli disagi ai cittadini extracomunitari, in perenne attesa di un documento di rilevante importanza. “E’ una storia che va avanti da tempo. Io sono qui ad aspettare da questa mattina. La scorsa volta sono stata trattata con arroganza e maleducazione, sembra che i dipendenti di questo ufficio debbano farci un favore invece che svolgere il loro lavoro, facendoci avere quanto ci spetta per legge”, un altro sfogo raccolto proprio all’esterno dell’ufficio immigrazione.

In qualche caso però, segnalano i cittadini extracomunitari, il tempo per ricevere il permesso di soggiorno si accorcia notevolmente e a ‘sorpresa’. ‘Non sappiamo a cosa sia dovuto, se raccomandazioni o altro. Dispiace solo che sembra vengano applicati due mesi e due misure, e chi non ha santi in Paradiso è costretto ad affidarsi alla speranza di poter ricevere, un giorno, il benedetto permesso di soggiorno’.

I continui sbarchi al Porto di Reggio Calabria degli ultimi mesi hanno sicuramente ingolfato la macchina burocratica dell’ufficio immigrazione reggino, il triste andamento che si protrae tra ritardi, disagi e varie problematiche sembra però precedente all’ultimo periodo.

‘O rimbalzano le responsabilità agli uffici di Roma, o trovano in ogni caso una giustificazione a errori che noi puntiamo all’ufficio immigrazione di Reggio Calabria. Non sappiamo più a chi rivolgerci, le nostre giustificate lamentele si perdono nel vento. Rispettiamo il lavoro di chi si occupa delle nostre pratiche, chiediamo soltanto rispetto e non essere trattati come bestie’, sospirano amaramente due extracomunitari, appostati all’esterno della Questura.

La speranza è che la situazione possa migliorare nelle prossime settimane, con una maggiore puntualità, professionalità (e talvolta anche gentilezza) da parte  di alcuni dipendenti che operano all’interno dell’ufficio immigrazione di Reggio Calabria.