All'IIS Familiari si conclude il PON. Valori condivisi per essere protagonisti della Pace

L'istituto superiore Familiari di Melito conclude il suo PON incontrando personaggi di spicco nell'ambito culturale reggino

Si è concluso all’IIS Familiari il PON- modulo: “Valori condivisi per essere protagonisti della Pace” in attuazione al Progetto PON/FSE dal titolo “Noi Cittadini del Futuro” con il Tutor Prof. Antonino Neri e l’Esperto Esterno Prof.ssa Daniela Spinella. I progetti PON sono un ottimo strumento che permette alle scuole l’investimento nelle competenze, nell’istruzione e nell’apprendimento permanente, volti alla realizzazione di laboratori dedicati allo sviluppo delle competenze di base e di laboratori professionali nelle istituzioni scolastiche.

In questo contesto i discenti dell’IIS Familiari di Melito Porto Salvo hanno partecipato ad  un percorso didattico di valorizzazione della pace che ha avuto inizio con la trattazione del primo grande conflitto mondiale che è servito a far capire ai ragazzi , tiene a precisare la Prof.ssa Spinella:

“che i conflitti armati del passato non costituiscono più il prototipo di guerra e sono mutate profondamente sia la localizzazione che le forme che li caratterizzano. Fino al 1945 l’Europa, infatti, ha vissuto la guerra sul proprio territorio, oggi fortunatamente non ci sono più scontri armati, invece diversa è la situazione nel resto del mondo, in alcune zone tuttora ci sono dei conflitti sempre più brutali, il livello di pace, si è deteriorato in 92 Paesi che hanno visto il peggioramento della loro situazione. E’ cambiata, la stessa definizione di conflitto che diviene sempre meno frequente tra Stati, ma avviene tra più frazioni di uno Stato e in questo tipo di conflitti, i civili sono sempre più spesso le vittime. Le guerre contemporanee non hanno fronti ben definiti, le chiamano infatti guerre taciute”.

Il percorso proposto ha visto anche protagonista e narratore del nostro territorio, infatti attraverso le uscite sul territorio e l’analisi toponomastica del nostro Comune gli studenti hanno potuto individuare i riferimenti storici alla Prima e alla Seconda Guerra Mondiale perseguendo il filone, della memoria. Tra i momenti salienti non possiamo non ricordare gli incontri con Giuseppe Toscano, scrittore melitese, e Angelo Fazio attore-regista fondatore dell’Accademia Drammatica Melitese Carmen Flachi.

“Storie sparse melitote”, è questo il titolo dell’ultimo lavoro dello scrittore Giuseppe Toscano, sono state due ore vissute intensamente dai ragazzi dell’Istituto, sull’onda di un racconto, seguito con grande compostezza e partecipazione, che ha scandito una ricostruzione storica, sui “Luoghi della memoria siti nel territorio melitese” raccontando le storie dei soldati caduti di Melito ai quali sono stati dedicati “I monumenti dei caduti” siti nel quartiere Marina e sul Corso Garibaldi.

Lo scrittore Giuseppe Toscano ha parlato ai ragazzi avvicinandoli con semplicità alle storie ed ai personaggi protagonisti di quel periodo storico, il lavoro è stato una ricostruzione della memoria storica della comunità melitese. Tante e di diversa natura le domande dei ragazzi a margine dell’incontro che si è concluso con la visione di una mostra fotografica allestita all’interno della biblioteca “I libri rossi di Elena e Sofia” dove è avvenuto l’incontro.

L’altro incontro è stato con il regista-attore Angelo Fazio, un operatore culturale vivacissimo che ha saputo intimamente rinnovare in epoca distratta e frettolosa come la nostra, la figura suggestiva dello studioso dei miti e delle tradizioni popolari, i ragazzi durante l’incontro si sono persino cimentati in una breve performance teatrale sulla tragedia degli Alberti, hanno approfondito il concetto di pace e di guerra in modo originale ed entusiasmante.

Il progetto si è concluso con un avvincente tour per le vie del paese alla scoperta dei “luoghi della memoria”, i ragazzi hanno affrontato queste due giornate conclusive con grande entusiasmo ed energia. Soddisfatti per la riuscita del progetto, l’esperto esterno Prof.ssa Spinella Daniela con il Tutor Prof. Neri Antonino i quali hanno dichiarato:

“Il progetto trattando il tema della pace, ha avuto come finalità quello di rafforzare il legame tra gli studenti e il territorio, valorizzando le fonti storiche più vicine al loro vissuto; riportare alla luce eventi storici significativi attraverso la partecipazione attiva dei ragazzi;

Riflettere su quanto le guerre non siano semplicemente un fatto storico, ma un fattore che ha inciso direttamente sulla vita delle persone ed infine bisogna far capire che, una scuola innovativa nel presente che si proietta al futuro, non si può dimenticare del passato”.