Reggio, raccolta rifiuti ancora nel limbo. Brunetti: 'Obiettivo 65% di differenziata'

Il sindaco f.f. audito in commissione: '15 mila utenze ancora da scovare. Faremo ricorso al Consiglio di Stato, nostro operato corretto'

La telenovela rifiuti al centro della commissione ambiente, presieduta dal neo eletto Giuseppe Nocera. Audito il sindaco f.f. Brunetti, assente invece per motivi familiari il P.O. Domenico Richichi.

Dopo l’introduzione di Nocera, ha preso la parola Brunetti ripercorrendo quanto accaduto negli ultimi mesi.

“Non so quale novità dovrei portare oggi. Il 6 maggio il Tar ha accolto il ricorso proposto da Ecologia Oggi in merito al servizio di raccolta, assegnato a Teknoservice. Ricordo tutto cosa è successo in precedenza.

La sostituzione non si può fare in un giorno va considerato il periodo di transizione, come avvenuto in passato da Avr a Teknoservice quando abbiamo impiegato circa 2 mesi. Ad oggi Teknoservice non ci ha detto nulla in merito ad un eventuale ricorso. Non so cosa farà, possibile faccia ricorso come già fatto in passato”, le parole in apertura di Brunetti.

Il sindaco f.f. ha anticipato che l’amministrazione ricorrerà al Consiglio di Stato, il 6 giugno la scadenza per presentare ricorso, ovvero 30 giorni dall’ultima sentenza. ‘Se la sospensiva attraverso ordinanza del Comune non dovesse essere accettata, si passerà subito ad Ecologia Oggi. Non c’è alcuna preoccupazione sia sulla continuità del servizio che sull’impiego del personale’, ha assicurato Brunetti.

Gli interventi dei consiglieri di maggioranza Nino Castorina (l’ex capogruppo del Pd ha chiesto novità riguardo le micro discariche) e Teresa Pensabene e dei consiglieri di opposizione Nino Caridi e Giuseppe De Biasi, con quest’ultimo che ha stimolato Brunetti in merito ai prossimi passi e ai cassonetti intelligenti, hanno trovato la risposta del sindaco f.f.

“Il Comune ritiene di aver fatto tutto in regola, da qui la decisione di fare nuovamente ricorso. L’obiettivo, anche con Ecologia Oggi, rimane quello del 65% di raccolta differenziata. Il bando è di circa 60 milioni di euro, che l’amministrazione eroga a chi gestisce il servizio. Non stiamo difendendo Teknoservice ma il nostro operato”.

Brunetti ha poi ricordato la discarica di Ciccarello, il ‘muro del pianto’ come da lui stesso definitivo, fortunatamente non più presente da diversi mesi. “Lo stesso vale per tante altre zone della città. Le micro discariche ci sono ma per il cattivo comportamento dell’utenza, in questo gli strumenti tecnologici ci aiutano ad individuare chi non differenzia in modo corretto.

Hermes -ha evidenziato Brunetti- sta svolgendo un grande lavoro per scovare chi non è censito per la Tari, secondo noi ci sono ancora 10-15 mila utenze fantasma. Dal dicembre 2021 ad oggi recuperati circa 26 punti, ad oggi siamo attorno al 46-47% di differenziata, dato che non è ufficiale ma ci incoraggia e testimonia la bontà del lavoro fatto nell’ultimo periodo”, ha concluso il sindaco f.f..