Reggio riabbraccia un pezzo di storia. Tolti i sigilli, riapre il Kalura


Il titolo non è casuale. Poco più di un mese fa, Citynow raccontava del triste sipario calato sul Maharaja, discoteca frequentata da diverse generazioni di reggini, prossima a diventare un esercizio commerciale gestito da cinesi.

Adesso arriva una buona notizia. Tre anni e mezzo dopo il primo sequestro e a tre anni esatti dal secondo sequestro (avvenuto nel maggio 2015 dopo che la Cassazione aveva accolto il ricorso della Procura) il Kalura torna finalmente a vivere. Si è concluso infatti positivamente l’iter processuale, tolti i sigilli e chiavi della struttura restituite alla famiglia Romeo, proprietaria dell’immobile.

“A quando la riapertura e i primi eventi?” la comprensibile domanda che i reggini adesso si porranno.  La proprietà sta lavorando intensamente in vista della riapertura, la struttura (complici i 3 anni di chiusura forzata) ha bisogno di un restyling prima di poter ufficialmente riaprire i battenti.

Reggio Calabria pronta a riabbracciare il Kalura: può tornare a vivere un pezzo di storia che ha caratterizzato in modo profondo gli eventi mondani della città nel corso di mezzo secolo. Da ricordare infatti come la nascita del Kalura è datata 1965,  e per questo lunghissimo periodo (esclusi gli ultimi 3 anni di stop forzato) è sempre stato uno dei principali punti di riferimento dei reggini e non solo.

p.r.